Raimondo Cacciotto ha partecipato lunedì al Consiglio comunale aperto che si è tenuto nell´Aula di Via Columbano sulla SS291 Sassari-Alghero. Il suo ritorno nell'aula del Consiglio algherese alza l'asticella del dibattito: basta polemiche, dice, serve unità d'intenti
ALGHERO - «E' un'interpretazione un po' rigida da parte di alcuni tecnici della Commissione Via. Certamente rispettabile, ma certamente anche legittimo che la Regione, come ha annunciato l'assessore Balzarini, faccia tutti gli atti per tutelare l'Amministrazione regionale e gli interessi della Sardegna e arrivare a completare la quattro corsie. Anche annunciando di valutare, quando arriverà il parere, qualora fosse ancora una volta negativo, anche come tutelarsi dal punto di vista amministrativo».
Il consigliere regionale del Partito democratico Raimondo Cacciotto ha partecipato lunedì al Consiglio comunale aperto che si è tenuto nell'Aula di Via Columbano sulla SS291 Sassari-Alghero. Il suo pragmatismo alza l'asticella del dibattito, incartatosi nella sterile contrapposizione partitica tra opposte fazione, nonostante la grave problematica che investe il territorio.
«Come se ne esce? Se ne esce mettendo in campo la politica. Facendo in modo che ciascuno attivi le interlocuzioni, istituzionali e politiche – insiste Cacciotto - perchè ciascuno ha i propri rappresentanti a tutti i livelli, per poter fare in modo che la quattro corsie sia completata appunto con quattro corsie, non modificando il progetto, non facendola a due corsie, che non avrebbe alcun senso». «Scenda in campo la politica. Si mettano da parte tutte le polemiche di questo periodo, e si vada insieme, uniti, a rivendicare che la strada venga completata a quattro corsie, in linea, tra l'altro con gli altri due lotti già realizzati», conclude l'ex assessore comunale algherese.
Nella foto: un momento dell'intervento di Raimondo Cacciotto