Cresce l'attesa in città per l'apertura della nuova piscina comunale coperta di Alghero. Ritardi e problemi nel cantiere alla base delle continue proroghe alla fine lavori. Ecco le immagini odierne: un cantiere infinito. A rischio anche l'apertura della piscina scoperta entro l'estate 2020
ALGHERO - Ritardi, problemi e ancora ritardi. Tanto che la fine lavori soltanto pochi mesi fa prorogata al 31 dicembre 2019 (determinazione
nr.3183 del 13 novembre 2019 che prevedeva anche una variante da 176mila euro) rimane soltanto sulla carta. Ma, cosa ancor più preoccupante, i lavori a Maria Pia proseguono a singhiozzo, con grande lentezza. Ecco le condizioni del cantiere nella giornata odierna (martedì 28 gennaio 2020): chiuso.
Tutti i lavori strutturali da completare, all'esterno, ma anche le opere interne risultano ancora parzialmente incomplete. Dopo gli ultimi sopralluoghi congiunti delle competenti commissioni consiliari, sembrava che il cantiere potesse rapidamente esaurirsi. Alle entusiastiche
dichiarazioni di settembre, invece, la realtà che si materializza oggi è decisamente più cupa. Così la
road-map tracciata dai competenti assessorati risulta irrealizzabile e la speranza è che almeno entro l'estate si possa chiudere un intervento voluto con forza dal Comune e atteso dalla città.
Ma i problemi paiono scorgersi perfino nella vasca all'aperto. Nonostante le rassicurazioni ormai datate 2019, infatti, ancora non sono stati avviati i paralleli lavori per la riqualificazione della piscina storica. Si è ancora in attesa che gli uffici assegnino le opere per l'ammodernamento della vasca. Un fatto questo che rischia di avere pesanti ripercussioni sulla fruibilità dell'impianto scoperto anche per l'estate 2020.