Dopo la manifestazione istituzionale del mattino, domani pomeriggio, l´Aula magna Motzo, nella Facoltà di Studi umanistici dell´Università degli studi di Cagliari, ospiterà il seminario “Memoria e didattica del Giorno del ricordo delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata”, organizzato dal Dipartimento di Lettere, lingue e beni culturali
CAGLIARI - Anche per la Giornata del ricordo, che ricorre lunedì 10 febbraio, sarà significativo il contributo fornito dall’Università degli studi di Cagliari alla riflessione ed alla ricostruzione storica, con incontri ed eventi per ricordare le vittime delle foibe e la vicenda degli esuli istriano-dalmati. Si inizierà al mattino, con la presenza del rettore Maria Del Zompo alla manifestazione istituzionale, dalle 10.30, nell’aula consiliare di Palazzo Viceregio, con video e testimonianze di esuli.
Nel pomeriggio, dalle 16, nell’Aula magna Motzo della Facoltà di studi umanistici, si terrà l’iniziativa dal titolo “Memoria e didattica del Giorno del ricordo delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata”, organizzato dal Dipartimento di Lettere, lingue e beni culturali. Oltre alle autorità politiche ed istituzionali, saranno presenti il prorettore vicario Francesco Mola, il prorettore alla Didattica e direttore del Dipartimento di Lettere, lingue e beni culturali Ignazio Putzu e la presidente della Facoltà di Studi smanistici Rossana Martorelli.
Ai lavori, coordinati da Luca Lecis e Gianluca Scroccu, interverrà Aldo Borghesi (Università degli studi di Sassari-Istasac), con una relazione intitolata “Foibe ed esodo giuliano-dalmata. Un percorso nelle vicende storiche del confine nordordientale”. L’Istasac è l’istituto per la storia dell'antifascismo e dell'età contemporanea nella Sardegna centrale.