I consiglieri comunali dei gruppi di Centrosinistra X Alghero, Futuro comune, Sinistra in Comune e Partito democratico commentano la seduta consiliare di oggi, che ha portato all´approvazione dell´importante documento finanziario
ALGHERO - «Il nostro voto al Bilancio di previsione, in discussione oggi in Consiglio comunale, è stato un voto di astensione. Il bilancio, con cui la Maggioranza si è presentata per chiedere l’approvazione, è un bilancio senza alcuna visione, non vi è nessuna nuova progettualità e nessuna nuova opera pubblica. Vogliamo sottolineare che si tratta di un bilancio pre-CoronaVirus e che non è legato all’emergenza (salvo per circa 180mila euro prese dal fondo di riserva su un bilancio che ha un’entità complessiva di quasi 124milioni), tant’è vero che la stessa Maggioranza ha più volte ribadito che lo dovrà stravolgere con successive variazioni per introdurre misure che verranno dettate dall’emergenza Covid».
I consiglieri comunali dei gruppi di Centrosinistra X Alghero, Futuro comune, Sinistra in Comune e Partito democratico commentano così la seduta consiliare di oggi (mercoledì), che ha portato all'approvazione dell'importante documento finanziario
[LEGGI]. «Può sembrare strana la nostra scelta di astenerci – proseguono Pietro Sartore, Mario Bruno, Gabriella Esposito, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo e Mimmo Pirisi - che però si spiega solo con la volontà di dotare l’Ente dello strumento che gli consentirà di sbloccare la spesa (l’Amministrazione era, infatti, già molto in ritardo sull’approvazione del bilancio e stavamo entrando nel quarto mese di esercizio provvisorio)».
«Ennesima scelta, dunque, a conferma della nostra volontà di collaborazione nell’interesse dei cittadini in questo particolare momento di emergenza. Scelta di collaborazione anche oggi da noi ribadita con la proposta di una risoluzione (votata all'unanimità dei presenti), che impegna a convocare la Commissione Bilancio almeno due volte a settimana, in modo da permettere di valutare insieme le misure necessarie a fronteggiare l’emergenza. Disponibilità a collaborare che, peraltro, avevamo già mostrato consentendo alla Maggioranza di portare il bilancio senza rispettare i termini di legge per il deposito degli atti e accettando una discussione con tempi ridotti. Discussione durante la quale, comunque, abbiamo più volte ribadito la completa insufficienza (oramai è passato quasi un anno dall’insediamento della Giunta Conoci) di uno strumento di previsione, che, purtroppo, non prevede nulla».