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4 luglio 2020
Mesina alla macchia dopo la condanna definitiva
Ex primula rossa banditismo sardo ricercato dai carabinieri. Giovedì pomeriggio, per la prima volta dopo un anno, non si era presentato in caserma per l´obbligo di firma

NUORO - Nessuna traccia dell'ex primula rossa. Graziano Mesina non si trova. Dopo la condanna definitiva a 30 per associazione a delinquere, finalizzata al traffico di stupefacenti, l'uomo è introvabile. Quando i Carabinieri giovedì notte, dopo il verdetto della Cassazione, si sono presentati alla sua abitazione ad Orgosolo per condurlo in carcere, Mesina non c’era. Ieri pomeriggio, per la prima volta dopo un anno, non si era presentato in caserma per l'obbligo di firma. Dopo la condanna in appello, era tornato libero nel giugno di un anno fa, tra le polemiche, per un vizio procedurale. Secondo la Dda di Cagliari sarebbe stato a capo di due gruppi criminali attivi in punti geografici strategici della Sardegna per coprire l'approvvigionamento di vari tipi di droga, con base in queste due zone dell'isola. Con il rigetto del ricorso decade la grazia concessa a suo tempo dal presidente della Repubblica Ciampi.
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