Red
23 luglio 2020
Sider Alloys: incontro a Villa Devoto
«Bene l´accordo sul prezzo dell´energia, ora bisogna accelerare per il riavvio produttivo dello stabilimento e per la tutela dei lavoratori», ha dichiarato il presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas a margine dell´incontro di ieri mattina con i sindacati

CAGLIARI - «Abbiamo sempre sostenuto il percorso di riavvio del ciclo produttivo dello stabilimento di Portovesme. La Sardegna detiene l’unica filiera della metallurgia non ferrosa rimasta nel Paese e la Regione nel tempo ha messo in campo risorse perché ci sia questa ripresa con la salvaguardia dell’occupazione. La firma del contratto d’accordo sul prezzo dell’energia rappresenta quindi un tassello fondamentale. Chiediamo adesso alla proprietà dell’azienda (che convocheremo al più presto) di riavviare immediatamente gli impianti coerentemente con un piano industriale credibile».
Lo ha sottolineato il presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas nel corso dell’incontro con i rappresentanti sindacali dell’azienda avvenuto ieri mattina (mercoledì) a Villa Devoto. Alla riunione hanno partecipato anche consiglieri regionali del territorio ed una delegazione di sindaci.
«Il costo dell’energia è sempre stato il vero nodo nella competitività delle produzioni di alluminio della Sardegna. La riunione con i sindacati serve per capire, prima di un incontro con la proprietà, quale sia il cronoprogramma effettivo per la ripresa in maniera tale da non generare false aspettative ma pretendere con fermezza che entro l’anno si riparta - ha affermato Solinas - che ha evidenziato - potremo dire che i posti di lavoro sono salvi solo nel momento in cui il ciclo produttivo entrerà nuovamente in funzione e ci sarà quindi una prospettiva industriale vera per questo polo strategico delle produzioni industriali non solo sarde ma dell’intero Paese». Il governatore dell'Isola ha anche affermato che «la Regione continuerà a sostenere, anche nelle sedi ministeriali e col Governo, le legittime richieste dei lavoratori e di un territorio che chiede di avere una prospettiva di crescita e sviluppo».
Nella foto: un momento dell'incontro
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