Questa mattina, il sindaco di Alghero Mario Conoci e l´assessore comunale al Turismo Marco Di Gangi hanno ricevuto il direttore dell´hotel e le rappresentanze sindacali dei lavoratori Fiadel ed Uil Tucs. «Vicinanza ai lavoratori» espressa dal primo cittadino, mentre il Baia programma il rilancio dalla prossima stagione
ALGHERO – Incontro, questa mattina (venerdì) a Porta Terra, del sindaco di Alghero Mario Conoci e dell’assessore comunale al Turismo Marco Di Gangi con il direttore dell’Hotel Baia di Conte Gaetano Giangreco e le rappresentanze sindacali dei lavoratori Fiadel e Uil Tucs. Come no, l'albergo ha deciso di tenere chiuso per la stagione in corso
[LEGGI], con una scelta assunta dal gruppo Tui, che gestisce la struttura. Decisione dovuta alle conseguenze della pandemia che ha pesantemente inciso sul turismo in Europa, soprattutto nel segmento della Scandinavia e Regno Unito, principali riferimenti del tour operator.
Il settore subisce una conseguenza non indifferente in città, per i 150 lavoratori che restano a casa nei confronti dei quali il primo cittadino ha espresso vicinanza assoluta. L’assenza dei 1.200 posti letto provoca, tra i tanti riflessi pesanti sull’economia della città, anche un consistente mancato introito per la tassa di soggiorno, circa il 10percento del totale. L’impegno dell’Amministrazione comunale di Alghero è quello di sostenere in Regione una particolare attenzione verso il settore che subisce in misura esponenziale il problema della crisi.
«Esporremo tutte le nostre preoccupazione per la situazione dei lavoratori, perché ad oggi non sappiamo quali siano le scelte del Governo per supplire allo stato di crisi in atto. L’esigenza delle famiglie è quella di avere risposte immediate, ed è comprensibile lo stato di apprensione che si sta vivendo. Ci facciamo carico di queste preoccupazioni, le rappresentiamo, confidando di avere risposte adeguate», ha dichiarato Conoci. Da parte della dirigenza dell’hotel, rappresentata da Giangreco, perviene tuttavia la volontà di proseguire il rapporto con Alghero e con Baia Di Conte, continuando a programmare le prossime stagioni con nuove opportunità di flussi turistici europei. «Alghero resta una meta turistica tra le più importanti – ha affermato il direttore – e abbiamo in programma di incrementare e anche diversificando la presenza turistica per i prossimi anni in città».
Nella foto: un momento dell'incontro