Red
28 luglio 2020
Miti in scena ad Alghero
Lo spettacolo del Balletto del Sud debutterà giovedì sera, sul palco de Lo Quarter, in prima regionale nell´Isola sotto le insegne del Cedac. Lo spettacolo di danza, musica e poesia è ideato e diretto dal coreografo Fredy Franzutti. Sotto i riflettori, i primi ballerini Nuria Salado Fustè e Matias Iaconianni ed i Solisti della compagnia con l´attore Andrea Sirianni

ALGHERO – S'intitola “Miti in scena” lo spettacolo di danza, musica e poesia del Balletto del sud, che debutterà in prima regionale, sotto le insegne del Cedac, giovedì 30 luglio, alle 20.30, a Lo Quarter di Alghero. Poi, tournèe venerdì 31, alle 21.30, al Teatro Civico “Oriana Fallaci” di Ozieri; sabato 1 agosto, alle 21.45, all'Arena Mirastelle di Carbonia; domenica 2, alle 21, al Teatro Comunale di San Gavino Monreale.
Un progetto coreografico originale (ideato e diretto da Fredy Franzutti), che accosta alcuni tra i più intriganti e celebri assoli e pas de deux, oltre a significative scene “corali”, ripensati con sensibilità contemporanea, a frammenti di teatro e poesia (dall'“Aiace” di Sofocle alla “Divina Commedia di Dante Alighieri alla scrittura lirica ed immaginifica di Gabriele D'Annunzio. Sotto i riflettori, i primi ballerini Nuria Salado Fustè e Matias Iaconianni ed i Solisti del Balletto del Sud Alice Leoncini, Alessandro Cavallo, Valerio Torelli e Lorenzo Lupi, con l'attore Andrea Sirianni, per una “partitura” rigorosa che alterna le sequenze danzate alla recitazione di testi emblematici, a rappresentare una visione del mondo intrisa di poesia ed un ritrovato amore per i “classici”.
Tra le peculiarità del progetto (nato in tempo di lockdown), l'intreccio di vita ed arte: le coppie che danzano i più famosi “duetti” sono unite da stretti legami di parentela e la prossemica delle scene è stata (ri)definita per consentire il “distanziamento” tra gli interpreti: una risposta alle sollecitazioni ed alle limitazioni dettate dalla pandemia, con la volontà di tener viva la luce della cultura pur in una condizione drammatica che investe l'intero pianeta, nella convinzione che solo “la bellezza salverà il mondo”. Focus sui miti antichi e moderni cui si sono ispirati alcuni dei capolavori della storia del balletto, con le loro trame fantastiche ed oniriche dove si sfiorano fino a toccarsi l'umano ed il soprannaturale, in un immaginario popolato di dèi ed eroi, ninfe e satiri, e le epifanie di creature misteriose fatte d'aria e di vento, di luce e di fuoco, di terra o acqua s'intrecciano, fino a modificarlo, al destino dei mortali.
Nella foto (di Francesco Sciolti): Nuria Salado Fustè
|