I consiglieri comunali del Gruppo Per Alghero Gabriella Esposito, Mario Bruno e Pietro Sartore intervengono per commentare l´annullamento delle Commissioni congiunte originariamente previste per oggi pomeriggio
ALGHERO - «Siamo allibiti. Ecco l’ennesima prova di superficialità da parte del sindaco Conoci. All’indomani del Consiglio comunale che, con una risoluzione unitaria, lo impegna ad attivarsi per salvaguardare i servizi sanitari, non trova di meglio da fare che una riunione con un comitato di cittadini
[LEGGI], alcuni dei quali con incarichi nelle partecipate comunali, alla presenza di tre assessori e funzionari amministrativi. Riunione a finestre chiuse, senza il rispetto delle distanze minime e fortunatamente con le mascherine sui volti. Evidentemente, solo le sedute di Consiglio comunale per il sindaco fa comodo che si tengano in video e non in presenza».
Inizia così l'intervento dei consiglieri comunali del Gruppo Per Alghero, che commentano l'annullamento delle Commissioni congiunte originariamente previste per oggi pomeriggio
[LEGGI]. «Abbiamo scoperto che la riunione a Porta Terra doveva precedere le Commissioni congiunte che si sarebbero dovute tenere oggi con all’ordine del giorno l’analisi di concessione impianto acquacoltura nello specchio acqueo antistante il forte della Maddalenetta, ma che con un colpo di scena sono state sconvocate in tutta fretta stamattina, ufficialmente per impegni di un fantomatico funzionario regionale del quale però non c’è traccia nella convocazione».
«Probabilmente – sottolineano Gabriella Esposito, Mario Bruno e Pietro Sartore - i presidenti di commissione Monica Pulina e Cristian Mulas hanno pensato di evitare l’ennesima figuraccia all’impostazione farsesca del sindaco, sconvocando le sedute di Commissione. A loro il nostro plauso. Una farsa davvero, una situazione grottesca che però non fa ridere per niente. Ci chiediamo preoccupati se sia questo il modo di amministrare la città in un momento così delicato e se il sindaco si sia già attivato per chiedere al presidente della Regione quanto il Consiglio comunale ha già deliberato per garantire il diritto alla salute in questa città».
Nella foto: la riunione della presentazione del comitato