Red
16 dicembre 2020
Tentazioni di Natale: Tazenda all'Uniss
In programma sabato un inedito spettacolo a distanza nell´Aula magna di Piazza Università, a Sassari. In apertura, previsto il saluto del nuovo rettore Gavino Mariotti

SASSARI - L’Università degli studi di Sassari e i Tazenda organizzano il concerto “Tentazioni di Natale” per augurare buone feste alla comunità universitaria, alla cittadinanza e alla Sardegna. L’evento si terrà a porte chiuse sabato 19 dicembre, nell’Aula magna di Piazza Università, e sarà trasmesso live alle 21.30 sui canali ufficiali Youtube e Facebook dei Tazenda e in tv su Videolina 4, al canale 601 del digitale terrestre. Il concerto si aprirà con i saluti del magnifico rettore Gavino Mariotti. Si tratta del primo evento ufficiale da lui promosso, in carica dal 7 dicembre. In questo modo, l’Università di Sassari vuole dare un segno di solidarietà a supporto del mondo della musica e delle arti tutte, una componente irrinunciabile della società, che è particolarmente penalizzata in questi mesi di pandemia.
Nell’Aula magna, necessariamente vuota per via delle normative anti-Covid, Gigi Camedda, Gino Marielli e Nicola Nite riproporranno in versione acustica, più sussurrata, i successi che li hanno resi famosi e interpreteranno alcune cover. Nel 2019, era stata sempre la città di Sassari a ospitare l’ultimo concerto dell’anno dei Tazenda, nella notte di Capodanno in una Piazza d’Italia gremita, con presupposti sicuramente diversi. E’ passato solo un anno da allora, ma tutto è cambiato. L’esibizione all’Università sarà un viaggio del cuore attraverso la memoria e il tempo, nonché un tributo a quanti hanno contribuito a rendere la Sardegna una fonte di musica riconoscibile in tutto il pianeta. La particolarità della situazione che stiamo vivendo imporrà una forzata distanza, ma proprio da questo contesto difficile si è voluto trarre spunto per offrire al pubblico le “tentazioni”, uno spettacolo inedito e diverso dal solito.
I Tazenda si racconteranno con aneddoti, canzoni e storie, ricordando episodi della propria infanzia, dell’adolescenza e della vita di musicisti adulti che hanno apprezzato e ascoltato altri musicisti e artisti sardi. Sarà un modo per donare agli spettatori, seppur attraverso uno schermo, un bene immateriale molto importante e purtroppo spesso negato in questo anno complicato. Lo spettacolo è prodotto dalla Tazenda coop., in collaborazione con il Dromos festival e l’Università di Sassari, con il sostegno della Regione autonoma della Sardegna. Collaborano alla manifestazione gli studenti del Laboratorio RadioTv dell’Università, che documenteranno l’evento con riprese e fotografie. L’Università rilancerà il live sui propri canali social e sul sito delll'Uniss.
Nella foto: i Tazenda
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