Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroPoliticaTurismo › Di Gangi: «Le opposizioni si scusino»
Red 13 febbraio 2021
Di Gangi: «Le opposizioni si scusino»
Continua il botta e risposta tra Maggioranza e Opposizione. Sul tavolo, il turismo e i “poteri” di Assessorato e Fondazione Alghero. «Quando non si hanno argomenti consistenti per replicare alle argomentazioni puntuali degli avversari si ricorre ad uno stratagemma dialettico: spostare l´attenzione su altri argomenti», dichiara l´esponente della Giunta Conoci
Di Gangi: «Le opposizioni si scusino»

ALGHERO - «E' proprio vero che quando non si hanno argomenti consistenti per replicare alle argomentazioni puntuali degli avversari si ricorre ad uno stratagemma dialettico: spostare l'attenzione su altri argomenti. Questo è quanto è avvenuto a proposito delle repliche puntuali e circostanziate del consigliere comunale Christian Mulas [LEGGI] e del coordinatore cittadino del circolo di Fratelli d'Italia [LEGGI], cui mi onoro di appartenere, che rispondevano all’insensato attacco della rappresentanza consiliare del Centrosinistra algherese sul ruolo di “dominus” che a dir loro starei esercitando nei confronti della Fondazione». Continua il botta e risposta tra Maggioranza e Opposizione. Sul tavolo, il turismo e i “poteri” di Assessorato e Fondazione Alghero [LEGGI]. Stavolta, a parlare è l'assessore comunale del Turismo Marco Di Gangi.

«Anziché entrare nel merito della questione, cosa sulla quale é mia intenzione chiedere di poter riferire in Consiglio comunale – annuncia DI Gangi - i firmatari della replica, dopo un tentativo di arrampicarsi sugli specchi, spostano il tiro sull’attivismo esemplare del consigliere Mulas [LEGGI] che con un impegno ininterrotto svolge con grande efficacia il ruolo di consigliere comunale e, come se questo impegno fosse una colpa, lo irridono e scadono in una replica vacua e inconsistente che vorrebbe essere simpatica, ma che di simpatico ha ben poco. Tale malevolenza, si manifesta però in tutta la sua pienezza quando, con l'obiettivo di screditarmi, si passa all’insinuazione, quando si pianta il seme del sospetto, quando si afferma testualmente parlando di “poteri” che sarebbero a me riconducibili nel ruolo di assessore: “Se non quelli miseri che leggiamo perfino nella coincidenza dei nomi di qualche nuova assunta nei cantieri Lavoras, con la tessera, l'associazione turistica e la candidatura giusta alle ultime comunali”».

«Sorprende che i firmatari abbiano deciso di sposare questa strategia, quella cioè di far passare il messaggio che avrei favorito l'assunzione in progetti Lavoras di persone a me politicamente vicine. Sorprende, perché i firmatari sanno bene che le graduatorie dei cantieri Lavoras sono predisposte da un soggetto terzo, l'Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro tramite i propri Centri per l'impiego in applicazione di criteri oggettivi, definiti con bandi pubblici e non certamente dal Comune e tantomeno dall’assessore, il quale non ha alcun ruolo in proposito. Invito formalmente chi di loro fosse a conoscenza di illeciti inerenti l'assunzione di una o più persone ad essere conseguente, denunciando il fatto alle competenti Autorità giudiziarie. Peraltro, i firmatari, dovrebbero tutti essere consapevoli di quanto sia scivoloso ed insidioso l’utilizzo delle insinuazioni prive di qualsiasi fondamento utilizzate come strumento di discredito. Poiché, per quanto aspro, il confronto politico non deve mai scadere oltre un certo limite – conclude l'esponente della Giunta Conoci - invito chi dei firmatari fosse ancora animato da ragionevolezza a fare l'unica cosa che potrebbe far riguadagnare loro dignità e credibilità politica e far finire qui la contesa: chiedere pubblicamente scusa per i contenuti e i toni utilizzati con le loro indebite e inopportune argomentazioni che di politico hanno assai poco».
14/6/2025
Così i consiglieri di maggioranza ad Alghero: «Ancora una volta il consigliere comunale della Lega si distingue per la sua instancabile attività sui social. Una mano che proprio non riesce a stare ferma»



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)