Red
27 febbraio 2021
Siringa in mano ruba smartphone: 36enne in manette
Al sassarese è stato contestato il reato di rapina pluriaggravata dall’uso delle armi e dall’aver cagionato alla parte offesa un danno patrimoniale di rilevante gravità

SASSARI – Questa mattina (sabato), i Carabinieri della Sezione Operativa del Nucleo Radiomobile della Compagnia carabinieri di Sassari hanno eseguito la custodia in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sassari nei confronti di un 36enne sassarese. Qualche giorno fa, l'uomo ha rubato numerosi smartphones (valore complessivo di circa 10mila euro), nel Centro Vodafone del centro commerciale “Le porte di Sassari”.
L’episodio ha avuto una connotazione particolarmente grave, perché il rapinatore, per garantirsi la fuga, ha estratto una siringa, puntandola verso le guardie giurate che lo stavano inseguendo, riuscendo nel suo intento. Durante la fuga, il 36enne ha abbandonato gli smartphones. I militari hanno acquisito una descrizione dell'uomo, visionando alcune immagini dagli impianti di videosorveglianza. La conoscenza del panorama criminale sassarese ha consentito loro di identificare il rapinatore e di sottoporre un fascicolo fotografico contenente, tra le altre, la sua immagine, alle guardie giurate, che lo hanno individuato, confermando le valutazioni dei Carabinieri.
Trasmessa un’informativa di reato conclusiva, la Procura della Repubblica di Sassari, concordando con le risultanze investigative acquisite, ha richiesto e ottenuto dal gip la misura cautelare custodiale eseguita in mattinata. Al 36enne sassarese è stato contestato il reato di rapina pluriaggravata dall’uso delle armi e dall’aver cagionato alla parte offesa un danno patrimoniale di rilevante gravità.
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