Red
12 marzo 2021
Sardi e sicuri: week-end nel Cagliaritano e Sud Sardegna
Nel fine settimana, il progetto promosso dalla Regione autonoma della Sardegna e realizzato da Ares-Ats interesserà diciannove Comuni: Barrali, Guamaggiore, Guasila, Monastir, Monserrato, Nuraminis, Ortacesus, Pimentel, Quartucciu, Samatzai, San Basilio, Sant’Andrea Frius, Selargius, Selegas, Senorbì, Sestu, Settimo San Pietro, Suelli e Ussana

CAGLIARI - Il progetto “Sardi e sicuri”, promosso dalla Regione autonoma della Sardegna e realizzato da Ares-Ats, prosegue domani, sabato 13, e domenica 14 marzo sul territorio dell’Area vasta e parte del Sud Sardegna. Dopo la tappa a Cagliari, la più grande operazione di screening anti-Covid mai realizzata nell’Isola si sposta su altri diciannove Comuni: Barrali, Guamaggiore, Guasila, Monastir, Monserrato, Nuraminis, Ortacesus, Pimentel, Quartucciu, Samatzai, San Basilio, Sant’Andrea Frius, Selargius, Selegas, Senorbì, Sestu, Settimo San Pietro, Suelli e Ussana.
La formula sarà quella adottata nel Medio Campidano e a Cagliari, con un’attività di monitoraggio concentrata in un unico week-end, attraverso il solo impiego dei test antigenici a immunofluorescenza di ultima generazione e alta sensibilità al virus. Otto i Comuni dove lo screening si terrà in un'unica giornata, in ragione del numero di abitanti: a Barrali, Guamaggiore, Pimentel e Selegas i test verranno eseguiti domani, mentre a Ortacesus, San Basilio, Sant’Andrea Frius e Suelli domenica. A condurre lo screening saranno circa 700 operatori, tra medici, infermieri e tecnici informatici, a cui si aggiungono numerosi volontari, che opereranno in ventinove sedi attrezzate per un totale di settantaquattro postazioni per l’esecuzione dei tamponi antigenici rinofaringei.
Il test è libero e gratuito. I cittadini che vorranno sottoporsi al tampone dovranno semplicemente presentarsi, dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 18, in una delle sedi operative muniti di tessera sanitaria. Inoltre, sarà necessario comunicare agli operatori un numero di telefono al quale verrà inviato l’sms con le indicazioni per poter accedere al referto on-line. Alcuni Comuni hanno previsto specifiche modalità per scaglionare gli accessi alle sedi dello screening. Tutti i casi di positività rilevati dal tampone antigenico saranno immediatamente sottoposti a verifica per mezzo del test molecolare. A oggi, lo screening del progetto Sardi e sicuri, che coprirà l’intero territorio regionale, ha coinvolto quattro aree (Ogliastra, Nuorese, Medio Campidano e Cagliari), per un totale di 104 Comuni e circa 180mila test antigenici eseguiti sulla popolazione.
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