Red
29 marzo 2021
Sardi e sicuri: 32mila test nel fine settimana
Cresce la partecipazione: raggiunto il dato migliore delle ultime quattro tappe della campagna di screening della Regione autonoma della Sardegna per il contrasto alla diffusione del Covid-19

CAGLIARI - Si è chiusa ieri (domenica), la settima tappa di “Sardi e sicuri”, la campagna di screening della Regione autonoma della Sardegna per il contrasto alla diffusione del Covid-19, progetto condotto da Ares-Ats con la collaborazione degli Enti locali e le Istituzioni del territorio. Nel week-end, su un totale di trentatre Comuni, sono stati eseguiti complessivamente 31.782 tamponi antigenici rapidi: i 13.871 test effettuati ieri si aggiungono ai 17.911 di sabato, facendo registrare la performance migliore delle ultime quattro tappe.
Seguendo l'impostazione già consolidata, per gli esami sono stati utilizzati unicamente i tamponi antigenici a immunofluorescenza e alta sensibilità al virus. I cittadini hanno potuto sottoporsi ai test gratuitamente nelle quarantuno sedi operative distribuite fra i Comuni di Assemini, Capoterra, Decimomannu, Decimoputzu, Domus De Maria, Elmas, Escalaplano, Escolca, Esterzili, Genoni, Gergei, Gesico, Goni, Isili, Mandas, Nuragus, Nurallao, Nurri, Orroli, Pula, Sadali, San Sperate, Serri, Seulo, Siliqua, Siurgus Donigala, Teulada, Uta, Vallermosa, Villanova Tulo, Villa San Pietro, Villasor e Villaspeciosa.
A oggi, sono 175 i Comuni che hanno partecipato al più importante screening di massa mai realizzato in Sardegna, quasi la metà dell'intero territorio isolano, per un totale di 260mila test antigenici eseguiti tra Ogliastra, Nuoro e Sud Sardegna, compresa la città di Cagliari e l'Area metropolitana.
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