Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroCulturaUniversità › Derriu e la magia del vino all’Ute
G.P. 14 aprile 2021
Derriu e la magia del vino all’Ute
Domani, secondo appuntamento settimanale all'UTE con la dottoressa Alessandra Derriu, archivista, scrittrice e storica che terrà la conferenza: Il simbolismo del sangue, la magia del vino. Tra medicina, credenza e superstizione
Derriu e la <i>magia</i> del vino all’Ute

ALGHERO – Domani (giovedì) alle ore 16.30, sempre in modalità didattica a distanza, proseguono gli appuntamenti dell’Università delle Tre Età di Alghero, con la seconda lezione del seminario sull’utilizzo del vino e del sangue nelle pratiche magico-religiose e terapeutiche a cura della dott.ssa Alessandra Derriu, storica ed archivista. Il focus dell’incontro dal titolo Il simbolismo del sangue. La magia del vino. Tra medicina, credenza e superstizione sussisterà sui legamenti e delle fatture d’amore, dei riti contro il malocchio, e della cura delle malattie con l’ausilio di antichi e preziosi documenti che permettono non solo di attestare l’uso del vino e del sangue nei rituali superstiziosi, ma anche di riflettere sulle valenze religiose-sacre e sui poteri attribuiti a questi due elementi e, non a caso, usati insieme.

«Tali pratiche presentano funzioni opposte, mentre le prime, impiegate per agevolare i matrimoni, si servivano del potere del vino e del sangue per modificare la volontà umana, ed erano molto vicino alle pratiche di magia nera – afferma Alessandra Derriu - le seconde erano ascrivibili alla magia bianca, avevano funzione curativa e contro il malocchio, ovvero andavano ad agire per la salvezza dell’interessato e non contro il suo libero arbitrio». Il vino è da millenni il nettare degli Dei e diviene poi “sangue di Cristo”: il vino benedetto è utilizzato contro il male per le sue proprietà curative, nei preparati viene mischiato al sangue, da sempre simbolo di vita e fertilità, due fluidi dalla grande simbologia salvifica che uniscono sacro e profano, superstizione e religiosità.

Durante l’incontro «si evidenzieranno i procedimenti attestati nella Sardegna del 1700 – prosegue Derriu - che avevano come protagonista ed ingredienti principi il vino ed il sangue, dalla costa all’entroterra, da Alghero a Cagliari, con raffronti alle pratiche utilizzate nella penisola italiana, dall’Emilia Romagna, alla Liguria fino alla Basilicata. Le credenze sulla valenza magica del sangue e del suo potere si associano alle credenze sul potere simbolico del vino». La partecipazione e l'invito è esteso a chiunque fosse interessato e volesse collegarsi: potrà contattare la segreteria dell'UTE al numero 079/982545, che fornirà il link necessario per il collegamento.



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)