L´architetto Giovanni Oliva più carico che mai sulla questione Punta Giglio: «Non mi farò certo distrarre o intimidire dalle provocazioni e dalle offese personali. Oggi sono concentrato a dar sostegno alla mobilitazione»
ALGHERO - Continua la lotta del Comitato Punta Giglio Libera (oggi in programma un sit-in davanti a Casa Gioiosa, sede del Parco di Porto Conte), con l'architetto Giovanni Oliva, tra i membri più attivi, carico più che mai sulle rivendicazioni e le richieste per lo
stop ai lavori sulla falesia. Tanto che all'indomani delle lettera di Raffaele Cadinu al presidente della Repubblica Sergio Mattarella [
LEGGI], l'architetto ribatte a distanza: «Non mi farò certo distrarre o intimidire dalle provocazioni e dalle offese personali. Oggi sono concentrato a dar sostegno alla mobilitazione». Oliva rivendica «il rispetto delle norme di tutela vigenti a difesa dei contesti di maggior pregio naturalistico del nostro territorio e delle prerogative democratiche che nella sciagurata vicenda di Punta Giglio sono state disattese». Invita così tutti quelli «che hanno a cuore l’interesse collettivo» a partecipare sabato prossimo (19 giugno
ndr) alla manifestazione con corteo che partirà dal colle Balaguer alle ore 18 e si snoderà nelle vie della città con arrivo previsto verso le 20 a Piazza Pino Piras.