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22 luglio 2021
L’Asinara e i Maya, confronto sulla resilienza
Continuano le attività culturali e di confronto per il Parco Nazionale dell’Asinara all’interno delle manifestazioni organizzate dalla XVII Biennale di Architettura di Venezia, che si concluderanno il 21 novembre 2021

PORTO TORRES - Continuano le attività culturali e di confronto per il Parco Nazionale dell’Asinara all’interno delle manifestazioni organizzate dalla XVII Biennale di Architettura di Venezia, che si concluderanno il 21 novembre 2021. Il tema del prossimo incontro è dedicato alle comunità resilienti, una riflessione sui meccanismi che le comunità mettono in campo per rispondere alle grandi sfide globali, a partire da quelle legate al cambiamento climatico che sta mettendo a dura prova la sostenibilità dei sistemi urbani, produttivi e agricoli.
Sabato prossimo, alle ore 17, in diretta web, dall’Università Marista di Merida in Messico, è stato organizzato un workshop che intende presentare un confronto sui temi della conservazione e della riqualificazione del paesaggio naturale e culturale all’interno delle aree naturali, tra cui l’architettura del paesaggio, l’arte e la comunicazione, sino all’attivismo sociale. Tra i diversi interventi, è prevista la presentazione delle comunità Maya nella penisola dello Yucatan e le soluzioni che negli anni hanno consentito di recuperare il paesaggio storico attraverso delle soluzioni architettoniche basate sulla resilienza: dei muretti bassi, case in pietra a pianta ellittica, tetti coperti con foglie di palma, cisterne sotterranee per la raccolta dell’acqua meteorica.
Nell’area è presente la riserva della Biosfera di Ria Celestun, un parco di elevato valore naturalistico e paesaggistico, con una grande varietà di ambienti naturali, zone marine, costiere e di transizione, su una superficie di circa 80.000 ettari, che si intende confrontare con la realtà dell’Asinara. L’incontro è curato da Annacaterina Piras e Pedro Camarena dell’Associazione Lw Circus e vede la partecipazione dei vertici delle due aree protette, di Ria Celestun e del Parco Nazionale dell’Asinara, e di esperti delle università di Marista, Hawaii, Johannesburg e Portsmouth.
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