G.M.Z.
17 agosto 2021
Rifiuti, gli occhi dell'assessore sul Centro
«Pronti a migliorare il servizio». Da settembre al via la concertazione e una serie di sperimentazioni per eliminare mastelli, sacchetti ed ecobox. A tre anni dalla scadenza del contratto d´igiene urbana, l´assessore all´Ambiente del Comune di Alghero si dice pronto a testare nuove opportunità per migliorare decoro e servizio nel centro storico

ALGHERO - «Compatibilmente con quanto sarà possibile fare, anche economicamente, ritengo sia opportuno verificare sin da subito soluzioni diverse per il centro storico che possano, una volta testate, entrare a fare parte degli elementi fondanti del prossimo appalto. Alcuni accorgimenti introdotti nel sistema di raccolta hanno prodotto buoni risultati, come l’eliminazione delle isole del centro e delle batterie di cassonetti dell’agro. Ora è Il momento di pensare al centro storico». Parole dell'assessore all'ambiente del Comune di Alghero, Andrea Montis, che annuncia già dal prossimo mese di settembre una serie di incontri con le associazioni di categoria ed i residenti, per spiegare che tra loro non può e non deve esistere contrapposizione e per trovare soluzioni nell’interesse comune di migliorare il servizio e il decoro urbano.
A tre anni alla scadenza del contratto si ravvede la necessità di rivedere alcune scelte che possano modificare e migliorare il sistema di raccolta ed in particolare agevolare la raccolta dei rifiuti delle utenze commerciali, soprattutto nel centro storico, quello che negli ultimi tempi, probabilmente, anche a causa dell'aumento di attività ed utenze, risente maggiormente di inefficienze e disservizi. «L’obbiettivo è quello di arrivare con gradualità ad evitare l’esposizione ci mastelli, sacchetti, carrellati vari ed a testare alternative agli ecobox». Sono diverse le soluzioni da sperimentare ed altre in via di valutazione, confessa Andrea Montis che apre alla concertazione con commissione, residenti e commercianti. Al vaglio dell'assessorato ci sarebbe anche la possibilità di una parziale eliminazione del porta a porta, con la sostituzione di vere e proprie isole temporanee presidiate, così da migliorare sensibilmente il decoro urbano, vero handicap dell'attuale impostazione del servizio.
Un obbiettivo che non può non coinvolgere l'intera macchina politico-amministrativa. «A settembre in accordo con l’Assessore, stiamo già pianificando le prime commissioni per iniziare a ragionare, con tutti, del futuro, con coraggio per non farci trovare come già successo, con appalti nuovi ma già superati dal tempo» afferma in sintonia il presidente della Commissione Ambiente, Christian Mulas. Assessore e presidente di Commissione che colgono l’occasione per ringraziare gli operatori ecologici che stanno compiendo sforzi enormi per una città che da tempo non accoglieva turisti in quantità così importante come l'attuale estate. «Alghero deve anche trovare, in sinergia con gli altri comuni della provincia, soluzioni e formule innovative di gestione dei rifiuti, fino alla chiusura del ciclo per il riutilizzo conclude - Andrea Montis (nella foto). Pensare infatti di trasferire quasi tutto oltre mare è impensabile ed in questo il Consorzio Industriale potrà esser da stimolo per tutti, anche in vista dei fondi previsti in materia con il Piano nazionale di resistenza e resilienza».
|