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18 novembre 2021
«Diffamati dal Comitato Punta Giglio»
Lo afferma e certifica il direttore del Parco di Porto Conte, Mariano Mariani, inserendo articolate e dettagliate memorie nel documento di sintesi agli atti del Consiglio di Amministrazione per la valutazione dell´operato. Pesanti accuse all´indirizzo del Comitato Punta Giglio Libera

ALGHERO - «Più volte ed in diverse occasioni la direzione ha dichiarato apprezzabile e condivisibile il coinvolgimento democratico delle forze vive della comunità algherese nell’esprimere la propria opinione sui fatti comprese le espressioni di preoccupazione sulle sorti di Punta Giglio nell’ambito, tuttavia, di una dialettica democratica e rispettosa dei fatti oggettivi, dei ruoli, delle professionalità e della legge, ciò che è risultato, invece, inaccettabile, e da stigmatizzare, è stato quanto manifestato, in particolare via social network e sit-in di protesta, da parte dei componenti il Comitato per Punta Giglio quando palesemente hanno oltrepassato i limiti del confronto civile e sono scaduti in polemiche sterili e, ancora peggio, nella diffamazione».
E' quanto certifica il direttore del Parco Naturale Regionale di Porto Conte, Mariano Mariani (nella foto), inserendo articolate e dettagliate memorie nel documento di sintesi agli atti del Consiglio di Amministrazione per la valutazione dell'operato e la conseguente attribuzione dei premi, con la relazione sulle attività svolte dal mese di maggio 2020 allo stesso periodo del 2021. Relazione protocollata e resa pubblica nei giorni scorsi, nella quale si conferma anche come la struttura sia stata impegnata, con i competenti uffici, «ad intraprendere ogni possibile e consentita iniziativa legale nelle sedi opportune volta alla tutela della immagine e della onorabilità degli organi dell’Ente Parco oggetto di pesanti accuse, illazioni, diffamazioni e falsità da parte del Comitato per Punta Giglio».
Pesanti le accuse rivolte all'indirizzo del Comitato Punta Giglio Libera, ai suoi componenti ed a chi lo rappresenta. «La questione “Punta Giglio” al di là della vicenda in sé - sottolinea Mariano Mariani - investe un tema strategico più generale sulle finalità strategiche dello stesso Parco con rifermento alla compatibilità fra obiettivi conservazionistici e obiettivi legati allo sviluppo del territorio e i conseguenti indirizzi che vengono impartiti per le attività gestionali della direzione impegnata nella attuazione di importanti progetti». Il direttore del Parco sottolinea come l’intervento in argomento nella sua configurazione attuale autorizzata di museo a cielo aperto con annessa foresteria, punto ristoro e vasca ludica, «presenta tutte le caratteristiche di un intervento compatibile con l’area protetta di Punta Giglio, sostenibile dal punto di vista ambientale e funzionale allo sviluppo del territorio». E conferma come «le attività di vigilanza poste in essere dal Parco risultano adeguate quale garanzia del rispetto delle finalità conservazionistiche, peraltro coerenti anche coi piani di gestione del Sic e della Zps».
Nella foto: Mariano Mariani, direttore Parco di Porto Conte ad Alghero
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