ALGHERO – Ritorna l’incubo rifiuti. Alle porte la primavera, all’orizzonte l’estate e Alghero, come ormai da anni, si ritrova a combattere con la vergognosa piaga della sporcizia dilagante. Cassonetti colmi di rifiuti, buste in ogni angolo della città e tante discariche non bonificate in numerosi luoghi del territorio: da Monte Agnese a Mamuntanas e Punta Negra. Ieri (domenica), cassonetti pieni e maleodoranti in molte zone della città: Davanti al mercato il caso più eclatante, con decine di buste spaccate fuori dai contenitori e rimasugli organici sparsi nella strada. Al centro storico, invece, pile di cartoni in tante piazze. In via Carlo Alberto, nello slargo adiacente alla chiesa di San Francesco, un muro di scatole e imballaggi, in Piazza del Municipio numerosi cartoni, ma non solo. E’ allarmante la fotografia scattata da un cittadino nella pineta di Maria Pia. Rifiuti di ogni genere: cartacce, bottiglie, lattine e tanto altro. Cittadini e turisti sconcertati: davvero deprimente concedersi una passeggiata nel polmone della città. E’ il segnale preoccupante dell'inciviltà e dello scarso senso della tutela del bene comune, ma dall'altra c’è un totale abbandono da parte delle istituzioni preposte. «Questo gioiello di natura, a pochi passi dal centro abitato, è costante meta di famiglie, turisti e atleti, ma nonostante questo in tutta la sua estensione non è presente un solo cestino porta rifiuti e l'inciviltà di alcuni completa il quadro desolante – commenta con sdegno un cittadino - posizionare i cestini in vari punti significherebbe non solo dare un servizio a coloro che ne usufruiscono ma costituirebbe un chiaro messaggio educativo e di salvaguardia». Dal cittadino la proposta di attivazione, da parte del Comune, di uno sportello che possa accogliere le segnalazioni dei cittadini e che costantemente pubblichi, con gli strumenti più opportuni, come tali segnalazioni vengono gestite e gli interventi e i risultati eventualmente conseguiti.

Nella foto la sporcizia nella Pineta di Maria Pia