G.M.Z.
20 marzo 2008
G8, svolta epocale a La Maddalena
160 milioni gli investimenti pubblici per "La Maddalena Summit". Oggi il via libera dalla Regione ai primi cinque alberghi a 5 stelle. Soddifazione in Comune tra sindacati e parti sociali

LA MADDALENA – Arrivano conferme per gli investimenti milionari a La Maddalena in previsione del summit dei grandi della terra in programma nell’estate del 2009. Sarà di almeno 160 milioni di euro l’investimento pubblico, a cui si dovranno aggiungere gli interventi dei privati. Lo ha ribadito il presidente della Regione, Renato Soru, in tre distinti incontri a cui ha partecipato sull'isola. Insieme con l'assessore ai Lavori Pubblici, Carlo Mannoni, e al sindaco della città, Angelo Comiti, Soru ha discusso del futuro di La Maddalena con la giunta ed il consiglio comunale, i sindacati e gli imprenditori. Dallo Stato, ha spiegato il Governatore, arriveranno direttamente nell'isola 15 milioni di euro stanziati nel complessivo calderone di 30 milioni previsti per l'organizzazione del G8. Ulteriori 70 milioni saranno estrapolati dai capitoli di spesa dei Fondi per le Aree Sottosviluppate, mentre altri 35 sono già resi disponibili dalla Regione che ha bandito le gare subito dopo la notizia dell'abbandono della base militare da parte degli americani. A questi fondi si aggiungono 20 milioni di euro recuperati dalla Regione da varie “economie” e 7,4 milioni che serviranno per la riqualificazione del porto. Insomma, un mare di soldi, in grado di far decollare l’economia del territorio creando le basi per un futuro roseo nel campo del turismo. «E’ un’occasione storica - ha ribadito Renato Soru – nascerà una nuova economia». Arriverà oggi dalla Giunta regionale l’ok per i primi cinque progetti degli alberghi a 5 stelle. E’ ormai matura l’idea che alla Maddalena si è vicini ad una svolta epocale, un fatto storico che cambierà radicalmente volto al territorio. Nell’incontro con i sindacati, che hanno subito messo sul tavolo il problema della ricollocazione dei 143 dipendenti dell’ex Arsenale, Soru ha mostrato ottimismo: «ci sarà certamente opportunità non solo per loro, ma anche per i duemila disoccupati che cercano un futuro». Soru ha poi tranquillizato il presidente di Confindustria Lubrano che chiedeva spazi per le imprese locali. Enorme anche la soddisfazione del sindaco Angelo Comiti: «C’è la certezza delle risorse e dei meccanismi per il loro impiego, la nostra storia cambia e ora occorrerà un grande senso di responsabilità da parte di tutti». Sul fronte progettuale intanto, è pronto il progetto per riqualificare il porto ed il lungomare del centro cittadino di La Maddalena. Tra gli interventi previsti una passeggiata a mare nel litorale da Cala Balbiano al Molo delle Poste “liberato da traffici operativi e postazioni militari”, attrezzando lo specchio d'acqua antistante (compreso quelli di Cala Renella) con un adeguato numero di posti per imbarcazioni da diporto. Il molo delle Poste accoglierà anche due traghetti, mentre l'area di Punta Chiara le imbarcazioni della Guardia Costiera, ora attraccate a Cala Gavetta. Le opere sono state finanziate dalla Regione Sardegna con 7.468.664 euro resi disponibili in una delibera su proposta dell'assessore dei Lavori pubblici, Carlo Mannoni, nell'ambito delle opere in vista del G8. L’intervento, secondo la delibera e l'allegato cartografico, può essere realizzato in due fasi e prevede anche “pennelli” di protezione del porto con annessi posti barca all'interno. Che dire, non si era mai visto un interessamento così forte della Regione che con determinazione ha voluto e ottenuto con lo Stato l’importante evento. Un evento che lascerà in Sardegna enormi risorse e a La Maddalena una nuova vita. Via ai cantieri.
|