Numerosi spazi verdi abbandonati a se stessi. Erbacce, sporcizia e degrado a Maria Pia
ALGHERO - Arriva la primavera, poi l'estate e numerosi parchi cittadini mostrato tutta la loro vigoria verde. Abbandonati a loro stessi, diventano luogo ideale per pulci e zecche, impraticabili da ragazzi e bambini. E' la situazione che ogni anno vivono sopratutto quelli periferici. Erbacce e sporcizia sono di casa nel parco di Via Liguria, proprio all'ingresso della città, sulla strada Dei due Mari e in quello intitolato a Baden Powell, a due passi dall'Istituto d'Arte, davanti alla Pineta nel cuore di Maria Pia. Questa la foto scattata oggi all'ingresso dei giardini dimenticati. Buste con rifiuti che mostrano tutto il segno del tempo, cartacce tutto intorno, e alle spalle infestanti di circa un metro ingiallite dal sole. Poco diversa la situazione nei giardini al cui ingresso figura una targa che porta testualmente il famoso motto del padre del scoutismo, «prova a lasciare questo mondo un po' meglio di come l'hai trovato»: a guardar bene le condizioni del parco però, viene da sorridere. Parte della recinzione è ormai abbattuta le essenze arboree poco curate, il prato non gestito e tutt'attorno sporcizia e degrado. A breve partirà la "rivoluzione verde" tanto attesa dai cittadini e annunciata dall'Amministrazione comunale, ma se non si inizierà a curare i tanti luoghi già esistenti e soltanto abbandonati all'incuria, Alghero presenterà sempre grandi potenzialità inespresse.
Nella foto l'ingresso al Parco di via Liguria