S.A.
18:37
Registro Tumori: unanimità in Consiglio regionale
Approvazione unanime da parte del Consiglio Regionale della mozione per completare e rendere pienamente operativo il Registro Tumori regionale. Le dichiarazione del consigliere Di Nolfo

CAGLIARI – Il Consiglio regionale della Sardegna ha approvato, con voto unanime, la mozione sul completamento e la piena operatività del Registro Tumori regionale, depositata dal gruppo Uniti per Todde con primo firmatario Giuseppe Frau e presentata in aula da Valdo Di Nolfo, anche a nome del collega Sebastian Cocco. Una decisione che rappresenta un passo concreto verso il rafforzamento delle politiche di prevenzione e diagnosi oncologica, in un contesto – quello sardo – dove il cancro rappresenta ormai la principale causa di morte, con dati allarmanti che richiedono risposte immediate ed efficaci. Il Registro, istituito nel 2012, è strutturato su tre registri locali (Nord, Centro e Sud Sardegna) e un data warehouse centralizzato. Tuttavia, ad oggi solo i registri del Nord e del Centro risultano attivi e accreditati ma parzialmente funzionanti; quello del Sud Sardegna non è ancora operativo, generando un vuoto informativo che compromette la visione complessiva dello stato di salute della popolazione.
L'onorevole regionale Valdo Di Nolfo, che ha presentato la mozione in aula, ha sottolineato come «Ognuno di noi, seduto qui, ha connaturato nell’ambizione del fare il consigliere il desiderio di lasciare il segno, di lasciare cambiamenti strutturali alla nostra terra, per migliorare in modo serio e definitivo la vita dei sardi. Quella di oggi è una sfida di mandato che questo Consiglio, unito senza colori politici, ha scelto di portare avanti con l’obiettivo comune di dare alla Sardegna un registro dei tumori completo, funzionale ed efficace». «Ora però servono atti concreti e tempistiche certe: vigileremo con attenzione sull’attuazione della mozione, affinché la Sardegna abbia finalmente un Registro Tumori pienamente funzionante, all’altezza dei bisogni reali delle persone. Ringrazio il collega Giuseppe Frau per il lavoro fatto sulla mozione e l'assessore regionale alla Sanità Armando Bartolazzi per la completa disponibilità dimostrata fin dalle prime interlocuzioni. Un grazie sentito anche a tutte e tutti gli attivisti delle associazioni che da tempo si battono per raggiungere questo importante risultato» conclude Di Nolfo.
Grande la soddisfazione espressa dai consiglieri proponenti «per il clima costruttivo che ha accompagnato il dibattito in aula e per il contributo arrivato da tutti i gruppi consiliari, che hanno condiviso l’urgenza di dotare la Sardegna di uno strumento fondamentale per la conoscenza e il contrasto delle patologie oncologiche. Un provvedimento riconosciuto come necessario e prioritario da parte di tutto il consiglio, al di là di colori politici, in totale sinergia con le associazioni che da anni portano avanti questa battaglia. Una giornata importante per la sanità pubblica sarda, che con questa decisione compie un passo determinante verso una medicina basata sui dati, sulla prevenzione e sulla centralità della persona».
Nella foto: il primo firmatario Frau, Cocco, Di Nolfo
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