ALGHERO - Il giorno dopo la mezza beffa, per l’Alghero comincia la stagione calcistica targata 2008/2009. La squadra già da domani si ritroverà in sede, e partirà alla volta di Pattada per preparare, non si sa bene quale campionato. L’incertezza e l’amarezza del momento è fotografata dal Direttore Sportivo Gianni Ledda: «Ci siamo rimasti molto male, perché abbiamo dovuto prendere atto che si sono sovvertiti i regolamenti sportivi, e questi si sono dovuti piegare alla giustizia ordinaria».

«Per noi il momento è molto delicato – continua Gianni Ledda – perché continuano ad arrivarci segnali positivi che vedrebbero l’Alghero ripescata in seconda divisone (ex C2). Ma non possiamo certo stare tranquilli, perché tutto può succedere. Ed è per questo che i contatti che avevamo accesi con tanti giocatori pronti ad arrivare ad Alghero, provenienti da società bocciate dal Consiglio Federale, oggi sono in stand by, perché la situazione si è maledettamente complicata per tutti».

Infatti per una strana ironia del caso, i giocatori che dovevano essere messi in lista di svicolo dalla Federazione, sono tenuti a freno e invitati ad allenarsi con la società di appartenenza sino all’11 Agosto quando si pronuncerà il Tar.

«Per noi - dichiara ancora Gianni Ledda - il danno è doppio, perché non sappiamo se il prossimo anno giocheremo in seconda divisone o in seri D. Non solo, si interrompe il discorso di sponsor importanti che avevano dato la loro disponibilità a sostenere l’Alghero fra i professionisti. Compreso l’ingresso di nuovi dirigenti. Insomma l’incertezza è tanta, ma non possiamo perdere ancora tempo e la squadra si ritroverà domani per partire alla volta di Pattada, per cominciare la preparazione. I nomi dei giocatori sono quelli che tutti conoscete, come avevamo detto, la squadra che ha fatto bene lo scorso anno, non è stata smantellata, quindi fanno parte del gruppo giocatori come Zani, Tedde, Gavioli, Tarantino, Mattiello, Zitolo, Papa, Piredda, China, Dettori, per citarne alcuni, che ora mi vengono in mente. Da rimarcare che abbiamo in piedi con il Cagliari un discorso di collaborazione, e con il Ds rossoblù Francesco Marroccu, stiamo studiando il modo di far arrivare ad Alghero giovani talenti con un nulla osta speciale».

Insomma l’Alghero, collocata nel limbo, attende nell’incertezza il suo futuro, la testa è fra i professionisti, e la squadra si sta allestendo in questa direzione. Pare proprio che il club giallo rosso, per tutelarsi abbia chiesto all’Avvocato Mattia Grasso una consulenza, atta a controllare l’evolversi della situazione. Non si vuole lasciare nulla di intentato, anche se i tempi si dilatano maledettamente, potrebbe passare tutto il mese d’Agosto e i primi di Settembre prima di vedere i calendari completi, con tutte le caselle delle squadre riempite. Un’eternità, che non gioca certo a favore della squadra allenata da Mauro Giorico.

Il solo dato certo per ora è che Il Consiglio Federale di Lega ha ufficialmente diramato i nomi delle squadre ripescate, che il prossimo anno giocheranno in seconda divisione pro : Sambonifacese, Colligiana, Montichiari, provenienti dalla serie D e ripescate Andria e Rovigo retrocesse dalla C2.

Per Alghero, Pizzighettone e Viterbese c’è da attendere, futuro legato a filo doppio al destino di Torres Sassari, Nuorese e Massese tutte ricorrenti al tribunale Amministrativo.

Nella foto Riccardo Giorico