Presentato il convegno in programma in città sabato 13 settembre. Sarà presente, tra gli altri, anche l’ex velocista azzurro, tuttora detentore del record europeo sui duecento metri piani
ALGHERO – Questa mattina, nella Sala Rossa del Municipio di Alghero, in Via Columbano, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del convegno-dibattito dal titolo “19”72-Il record di un altro tempo”. La manifestazione, organizzata dall’Assessorato allo Sport del Comune di Alghero, è prevista per sabato 13 settembre, alle ore 19.30, nei locali del nuovo centro culturale “ArtCafè”, in Via Cagliari 11. Parteciperanno al dibattito, l’olimpionico Pietro Mennea, lo scrittore Angelo Cherchi (due volte campione italiano e diciassette volte campione regionale sui cento metri), il magistrato Paolo De Angelis, il ricercatore medico Alberto Concu, l’allenatore del “settore velocità” della Nazionale Italiana di Atletica Leggera nel 1996 Gianfranco Dotta, e l’assessore comunale allo Sport Giuseppe Sanna.
Proprio il delegato comunale, assieme all’organizzatore tecnico Giovanni Corbia ed al titolare dell’ArtCafè Marco Demontis, hanno illustrato l’incontro, che sarà la prima manifestazione dei festeggiamenti per il trentennale del record del mondo sui duecento metri piani, che Mennea centrò alle Universiadi di Città del Messico 1979. Con quel risultato, il velocista pugliese è, a tutt’oggi, titolare del record europeo e terzo uomo al mondo più veloce sulla distanza, dopo il giamaicano Usain Bolt e lo statunitense Michael Johnson (l’atleta che batté il record dell’azzurro alle Olimpiadi di Atlanta nel 1996).
La manifestazione rientra nelle iniziative della campagna antidoping e la scelta di avere Mennea come testimonial, non è casuale. Infatti, “la freccia del sud”, come veniva definito durante la sua attività sportiva, oltre ad essere uno sportivo ed un campione vero, è anche scrittore, studioso ed oppositore del dilagante fenomeno del doping. Nell’occasione, verrà presentato ad Alghero, in “prima nazionale”, il libro scritto da Pietro Mennea, che da il titolo al convegno. Gli introiti delle vendite verranno devoluti dal campione a “Domus de Luna”, un’associazione sarda che sostiene i bambini disagiati.
Pietro Paolo Mennea, nasce a Barletta il 28 giugno 1952. Esordisce alle Olimpiadi di Monaco’72, vince la medaglia d’oro a Mosca’80, e si ritira dopo aver corso la quinta Olimpiade della sua carriera a Seul’88. Con il 19”72 corso nelle batterie dell’Universiadi di Città del Messico’79, ha detenuto per diciassette anni il record del mondo sui duecento metri piani ed è, a tutt’oggi, recordman europeo (e ovviamente italiano) sulla distanza. Dopo essersi diplomato all’Isef, ha conseguito ben quattro lauree (Scienze Politiche, Giurisprudenza, Scienze Motorie, Lettere). Avvocato e dottore commercialista, si è specializzato in Diritto e, in particolar modo, nelle problematiche legate allo sport. Eletto deputato europeo nel 1999, fu designato come relatore del rapporto sullo sport. Tra i suoi libri, “Come devi allenarti” (1986), “Velocità e mostri sacri” (1986), “Diritto Sportivo con elementi di Diritto Civile e Tributario” (1993), “Diritto ed Ordinamento Istituzionale Sportivo” (1996), “La grande corsa” (1997), “Storia di un concorso” (1999), “L’Europa e lo sport-Il futuro dello Sport Europeo” (2001), “Il lavoro di un deputato al Parlamento Europeo” (2002), “In corsa nel vento” (2003), “Diritto Sportivo Europeo” (2004), “Le Olimpiadi del Centenario” (2005), “Il Doping e l’Unione Europea” (2006).
Nella foto: Un momento della presentazione di questa mattina