Red
2 settembre 2008
Jazz a Nuoro: “Nuance” e "Sansa Quartet"
Domani al MAN di Nuoro “Nuance” con Marcella Carboni e Elisabetta Antonini.
E in serata a Ottana il Sansa Quartet di Roberto Cipelli con DJ Cris

NUORO - Chiaroscuri musicali per voce e arpa: si intitola “Nuance” il concerto in programma domani pomeriggio (mercoledì 3) al Museo MAN di Nuoro per la rassegna abbinata al ventesimo seminario jazz (in corso nel capoluogo barbaricino fino a sabato). Protagonista di questa produzione originale, con inizio alle 18:30, un duo tutto al femminile: l'arpista cagliaritana Marcella Carboni, talento valorizzato anche grazie alla scuola di jazz nuorese, e la cantante Elisabetta Antonini, anche lei ex allieva (nel 1999) ma da tre anni “in cattedra” accanto a Maria Pia De Vito per i corsi di canto.
Di formazione classica (è diplomata al Conservatorio di Cagliari), la prima è approdata al jazz una decina d'anni fa, frequentando la Civica di Milano, i Seminari di Siena e, appunto, quelli di Nuoro. Attiva con il NAT trio e il Naima trio, Marcella Carboni conta esperienza anche con varie formazioni e musicisti come Bruno Tommaso, Riccardo Zegna e Gabriele Mirabassi. Un background di studi di canto jazz negli USA e in Italia, due volte vincitrice del Premio Nazionale di Baronissi (nel 2003 e 2004), coautrice e voce solista del gruppo etno-progressive Terre differenti, a Nuoro Elisabetta Antonini ha già raccolto applausi giovedì scorso, al Teatro Eliseo, in trio. La dimensione acustica ed essenziale del duo con l'arpa di Marcella Carboni sarà un'ulteriore occasione per apprezzare il suo stile vocale.
In serata, alle 21, i riflettori della rassegna si trasferiscono a Ottana, in piazza San Nicola, per il concerto del Sansa Quartet, progetto “in fieri” che fonde gli ipnotici groove del contrabbassista tedesco Dieter Ilg, la forza improvvisativa del batterista Roberto Dani, e il gusto per la melodia di due volti di casa al seminario jazz di Nuoro, dove insegnano fin dalla prima edizione: il pianista Roberto Cipelli, ideatore e prima mente compositiva del gruppo, e il sassofonista Tino Tracanna, entrambi membri del quintetto “storico” di Paolo Fresu. Ad arricchire la tavolozza sonora del progetto, il nuorese DJ Cris con il suo campionario di piatti, live electronics e suoni manipolati.
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