Red
26 settembre 2008
Alitalia, sindacati firmano accordo Enac: Nessun rischio licenza
Le tre sigle confederali e l´Ugl hanno firmato il piano per il salvataggio della compagnia. Angeletti: 12500 i dipendenti che verranno assunti dalla Cai. Sacconi: Forte impegno per il ricollocamento. Air France interessata a partecipare

ROMA - Per Alitalia potrebbe essere il giorno decisivo. Nella giornata di ieri, dopo un incontro informale con il sottosegretario alla presidenza Gianni Letta e i vertici di Cai, i tre sindacati confederali e la Ugl hanno firmato il piano per il salvataggio della compagnia di bandiera.
Cgil, Cisl, Uil e Ugl, hanno siglato i due protocolli che riguardano il piano industriale e i nuovi contratti di lavoro e il commissario straordinario Fantozzi ha già indicato il 15 ottobre prossimo come termine per l'offerta di Cai.
Adesso la parola passa nuovamente ai piloti e agli assistenti di volo. «Confido che le associazioni dei piloti e assistenti volo ora riflettano per vedere come anch'essi possano contribuire al rilancio e allo sviluppo dell'azienda» ha detto Epifani della Cgil, sottolineando come grazie a chiarimenti e aggiunte si è raggiunta una soluzione positiva.
Intanto, il presidente dell'Enac Vito Riggio ha assicurato che non ci sarà alcuna interruzione della licenza provvisoria. Quindi non c'è nessun rischio per il ritiro della concessione per volare.
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