Red
6 ottobre 2008
Enzo Favata in concerto a Cagliari
Martedì alle 21 insieme ad Alfonso Santimone al pianoforte e ai live electronics

CAGLIARI - Un duo di improvvisatori, il sassofonista algherese Enzo Favata e Alfonso Santimone al pianoforte e ai live electronics, che reinterpreta pagine di musica di tre compositori sardi di area “colta”: Franco Oppo, Marcello Pusceddu e Fabrizio Casti. Isole sonore che si congiungono “remixando” estratti delle partiture originali attraverso l'improvvisazione e il ricorso a sampler e campionamenti delle composizioni.
Queste le coordinate del concerto in programma domani sera (martedì 7) a Cagliari per un nuovo appuntamento con il 27esimo Festival Spaziomusica, in corso nel capoluogo sardo fino a venerdì prossimo. Una produzione originale, coprodotta con l'associazione Jana Project, che vedrà sul palco, accanto ai due musicisti, l'artista Sergio Meloni con le sue “disineddas”: uno strumento (di sua invenzione) capace di trasformare in suoni i suoi disegni interagendo con le musiche.
Si comincia alle 21 nel consueto spazio della Cripta di San Domenico, con ingresso gratuito. Fra i musicisti sardi più attivi e conosciuti nel panorama musicale italiano e internazionale, l'algherese Enzo Favata è un artista poliedrico, da tempo impegnato in un originale percorso di ricerca che lo porta a misurarsi con linguaggi musicali diversi, a coniugare arcaico e moderno e culture musicali tra loro lontane.
Riflesso di questo eclettismo, il suo strumentario comprende sassofoni (tenore, soprano e sopranino), clarinetto basso, strumenti etnici a fiato, soprattutto della Sardegna, e live electronics. In attività dal 1983, dopo essersi formato nell’ambito del jazz tradizionale, Enzo Favata ha abbandonato il mainstream per dedicarsi alla ricerca sulla musica popolare della Sardegna.
Nella foto Enzo Favata
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