Il centrocampo algherese perde Guaita, mentre in attacco arriva il figlio d’arte Giordano. Out per Montichiari i giocatori Frau e Medda e la guida tecnica di Corda e Scanu
ALGHERO – Proseguono i movimenti di mercato in seno all’Alghero. Abbandona la maglia giallorossa il centrocampista Leandro Guaita, che rimarrà in Seconda Divisione, ma nel girone B, quello disputato dal San Marino. E’ dunque durata solo circa cinque mesi l’avventura in giallorosso del nipote d’arte (il nonno è il mitico Enrique Lucas Gonzales Guaita, l’oriundo centravanti della nazionale italiana campione del mondo nel 1934, ex nazionale argentino e giocatore con le maglie dell’Estudiantes e dalla Roma, dove, con 29 gol nel campionato 1934/35, centrò l’imbattuto record italiano assoluto di marcature per un torneo a sedici squadre. Dopo alcuni problemi con lo Stato Italiano, legati alla Guerra d'Etiopia, fuggì in Argentina con altri calciatori oriundi argentini, giocando col Racing e con l’Estudiantes, dove quindi aprì e chiuse la sua carriera).
Sempre questa mattina, la società giallorossa ha perfezionato l’acquisto del quasi ventenne attaccante Marco Giordano, figlio d’arte del famoso Bruno Giordano, ex attaccante di Lazio e Napoli (campione d’Italia, componeva con Maradona e Careca il tridente “MaGiCa”) ed Ascoli ed attuale opinionista sportivo per la televisione “La7”. Giordano junior arriva dal Celano Olimpia, formazione pugliese che milita nel girone C della Seconda Divisione. Con questo arrivo, pare di conseguenza tramontato l’arrivo di Andrea Cocco, attaccante ventiduenne di proprietà del Cagliari, ma attualmente in Seconda Divisione (girone A),con la maglia del Rovigo.
Mercato a parte, la giornata di ieri non è stata certo positiva per l’Alghero, che dal punto di vis disciplinare è stata più volte bacchettata dal Giudice Sportivo. Per la gara nel bresciano, contro il Montichiari, saranno assenti Medda e Frau. Il primo si è fatto espellere, mentre il secondo, sceso in campo diffidato, ha rimediato il quarto cartellino giallo stagionale. Assente in panchina lo stato maggiore del settore tecnico. Per atteggiamento irriguardoso nei confronti dell’arbitro, infatti, durante il match contro la Valenzana sono stati allontanati dal rettangolo di gioco sia mister Ninni Corda (al secondo rosso stagionale), sia il vice Scanu (alla terza espulsione quest’anno, ma ancora lontano dal record di quattordici allontanamenti, rimediati a Como nella scorsa stagione). In più, la società ha rimediato anche tremila euro di multa, «perché - si legge nel comunicato ufficiale - propri sostenitori nel corso del secondo tempo di gara facevano esplodere nel proprio settore cinque petardi di notevole potenza; gli stessi per ben cinque volte nel corso del secondo tempo di gara costringevano l'arbitro a sospendere brevemente l’incontro per rimuovere dal terreno di gioco dei palloni lanciati dal loro settore».
Nella foto: Leandro Guaita, ormai ex centrocampista dell’Alghero