Riflettori puntati sul Civile di Alghero. Ancora disagi in medicina, troppi i pazienti ricoverati e unità paramediche insufficienti. E´ ancora emergenza
ALGHERO - L’insofferenza continua e continuano le difficoltà di gestione nel reparto di medicina. Il 70% del personale è precario, il sovraccarico di allettati costringe a turni estenuanti, le barelle continuano ad ospitare malati che hanno bisogno di tutt’altra sistemazione in reparto. Spesso due unità devono dividersi tra 35 pazienti per sezione. La dislocazione in altri reparti non può essere una soluzione, troppi rischi per il paziente e il personale vacilla. L’emergenza è ormai costante, da anni ormai la stampa continua a mettere in luce una situazione indecorosa che rischia di esplodere.
L’Assessore alla sanità Nerina Dirindin, durante le sue visite al nosocomio algherese aveva disposto interventi riparatori, ma probabilmente non sufficienti a gestire le incombenze sanitarie. Mancano attrezzature indispensabili come una risonanza magnetica, mancano le unità di personale infermieristico, gran voce sulla realizzazione dell’unità coronarica mai realizzata. Solo vane parole buttate al vento.
E´ la situazione sempre più insostenibile che vive la sanità algherese e che il capogruppo cittadino e consigliere nazionale di Forza Italia Marco Tedde riferisce con alcuni dati allarmanti, in particolare nel reparto di Pronto Soccorso
A denunciare ancora una volta i disagi della sanità algherese è Christian Mulas, presidente della Commissione consiliare alla Sanità che li elenca in una lista "nera" sempre molto attuale «perché i problemi sono rimasti tutti, invariati e irrisolti»: da Cardiologia alla Pediatria, tutti i disservizi
Lo denuncia Michele Pais, consigliere comunale di Alghero ed ex Presidente del Consiglio regionale della Sardegna, che torna a sollecitare un intervento urgente della Regione sul fronte del personale sanitario
E´ entrata in funzione una piattaforma di ultima generazione che consente il monitoraggio avanzato dei parametri cardiocircolatori, particolarmente utile nei pazienti fragili e instabili
Le risorse, stanziate in attuazione della legge di assestamento di bilancio regionale 2025-27, saranno suddivise tra le otto ASL sarde in base a criteri che tengono conto della popolazione residente
L’organismo, che avrà sede presso il Comitato regionale della Medicina generale, nasce con l’obiettivo di semplificare i processi amministrativi e burocratici che interessano i medici di medicina generale
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