L’impianto sportivo di via Mauro Manca sarà intitolato alla memoria dello sfortunato pallavolista algherese. L'ok arriva dal Consiglio Comunale
ALGHERO - La palestra de La Cunetta verrà intitolata alla memoria di Luca Manchia, pallavolista algherese morto in tragiche circostanze all’età di trent’anni. Il Consiglio Comunale, alla presenza dei genitori di Luca, ha approvato all’unanimità la delibera presentata in aula dall’assessore allo Sport Gianfranco Becciu ed auspicata dal presidente della Commissione Peppinetto Musu. Una decisione accolta in aula con un commosso applauso che ha unito i rappresentanti politici locali, i rappresentanti del Panathlon e gli amici dello sfortunato atleta in un unico abbraccio ideale.
L’intervento che può racchiudere il pensiero di tutti i consiglieri è quello del decano Gavino Scala. «Intitolare una palestra o un impianto sportivo, ha sempre dei significati importanti. Ecco perché oggi per la nostra città e in particolare per questo Consiglio è una giornata speciale. Anch’io sono un uomo di sport – ha proseguito – e come tale non posso che compiacermi per un evento che segnerà un’importante tappa nella storia di Alghero. Il nome di Luca, scolpito per sempre in un luogo di sport, in modo che anche le generazioni future, scoprano chi era questo ragazzo che proprio allo sport aveva consacrato la sua vita, coniugandolo, cosa oggi rara, con lo studio e la solidarietà. Luca – ha sottolineato Scala – era un ragazzo che amava lo sport ed era capace di leggerne e metterne in risalto il valor morale e sociale. Sport ottimo strumento per creare momenti d’incontro, di condivisione, aggregazione ed amicizia».
La chiusura, come da copione, è stata affidata al sindaco. «Ringrazio i genitori di Luca per la pazienza. Siamo arrivati tardi, dovevamo farlo prima, ma meglio tardi che mai. Per me Luca è vivo – ha proseguito Marco Tedde – lo voglio vedere in modo gioioso. E’ vivo come simbolo, un simbolo che ha preso struttura, grazie ai suoi genitori ed agli amici del Panathlon. Un simbolo dello sport con la “S maiuscola”. Simbolo tipico e vivente, solido, di come si deve intendere lo sport. Il simbolo dello sport che piace a noi, quello che serve per crescere. Luca è un simbolo per tutti noi algheresi».