Le Forze dell´Ordine hanno effetuato una serie di controlli a carattere preventivo. Due fermi per guida in stato di ebrezza e un arresto per evasione dai domiciliari gli esiti delle operazioni
ALGHERO - I Carabinieri della Compagnia di Alghero, durante lo scorso week-end, hanno intensificato i servizi a carattere preventivo volti a prevenire il fenomeno delle stragi del “sabato sera” ed i reati di natura predatoria. In particolare, nella notte tra sabato e domenica, i Carabinieri del nucleo operativo radiomobile hanno deferito all’autorità giudiziaria due algheresi, rispettivamente di 26 e 57 anni d’età.
I due sono stati sorpresi in via Sassari ed in via Don Minzoni alla guida delle proprie autovetture sotto l’influenza dell’alcool. Le sanzioni per questo reato vanno da un minimo di 500 euro di ammenda, con la pena dell’arresto fino ad un mese e la sospensione della patente per 3 mesi, fino ad un massimo di 6 mila euro di ammenda, l’arresto fino a 6 mesi e la sospensione della patente fino a 2 anni.
È doveroso aggiungere, inoltre, che per tale violazione è prevista sempre la decurtazione di 10 punti dalla patente, ed il limite massimo per condurre i mezzi è di 0,5 grammi di alcool nel sangue. Nella serata di sabato i Carabinieri della Compagnia di Alghero hanno inoltre proceduto all’arresto, per il reato di evasione dagli arresti domiciliari, di un pregiudicato del posto, Pier Giovanni Cossi, 30enne. I militari dell’arma lo hanno sorpreso mentre si aggirava indisturbato per le vie della borgata di Fertilia, e lo hanno immediatamente bloccato.
Lo stesso, lo scorso 15 marzo, approfittando di un cancello lasciato socchiuso, si era introdotto all’interno di un’abitazione sita sul lungomare Rovigno, e si era impossessato di un borsello contenente 150 euro in contanti, un carnet di assegni, una carta di credito ed un telefono cellulare. In quell’occasione era stato notato dai carabinieri della locale stazione mentre, con fare sospetto, si allontanava a piedi. I militari dell’arma avevano recuperato l’intera refurtiva, che era, poi, stata restituita ai legittimi proprietari.
Il pregiudicato, nella sera del 13 marzo scorso, era stato sorpreso, sempre dai militari della stazione di Fertilia, mentre guidava la propria auto sotto l’influenza dell’alcool, e per questo motivo gli era stata ritirata la patente di guida. L’arresto verrà con rito direttissimo presso le aule dibattimentali del tribunale di Sassari, e dovrà rispondere del reato di evasione.