Il consorzio industriale investe per il recupero dei reflui in uscita dallʼimpianto di depurazione e il completamento dell'illuminazione pubblica
ALGHERO - Sarà avviato a breve un programma di lavori di completamento, ripristino e recupero di opere pubbliche nei siti industriali di Sassari, Alghero e Porto Torres. Lo ha deciso nei giorni scorsi il consiglio di amministrazione del Consorzio Industriale Provinciale di Sassari, che ha deliberato, per gli interventi previsti, lʼinvestimento di oltre un milione di euro, recuperato da residui di vecchi finanziamenti statali e regionali.
Circa 370 mila euro verranno destinati al sito algherese di San Marco, la maggior parte per il recupero dei reflui in uscita dallʼimpianto di depurazione e il loro riutilizzo nella rete idrica industriale del Consorzio. I fondi restanti, circa trentamila euro, saranno spesi per il completamento dellʼilluminazione pubblica.
Quello del riutilizzo dei reflui di depurazione è un problema che investe anche l’amministrazione di Alghero e Abbanoa, l’ente gestore del nuovo impianto di depurazione della città, recentemente realizzato proprio a fianco all’impianto industriale. Nonostante l’
accordo tra il sindaco Marco Tedde e il presidente del consorzio di Bonifica della Nurra Pietro Zirattu, infatti, pare che nemmeno un metro cubo d’acqua depurata sia stata ancora convogliata per l’utilizzo in agricoltura. Nel frattempo il nuovo impianto di San Marco riversa quotidianamente tutti i reflui sul Rio Filibertu, principale affluente dello stagno del Calik.
Nella foto il vecchio impianto di depurazione della zona industriale di San Marco