S.A.
2 settembre 2009
Festival Jazz, trio d´eccezione a Nuoro
Il sassofonisita e clarinettista Gianluigi Trovesi, il pianista Umberto Petrin e il percussionista Fulvio Maras si esibiranno a Nuoro giovedì 3 settembre nel cortile della casa di Grazia Deledda

NUORO - Un progetto di "improvvisazione da camera" che mette insieme accattivanti melodie di origini diversissime: il rinascimento di Josquin Des Prés, Orlando di Lasso e Palestrina, il barocco di Monteverdi, ma anche le canzoni d'autore di Jacques Brel e Luigi Tenco. E poi brani originali, improvvisazioni solistiche e collettive.
Protagonista, un trio di jazzisti di primissimo piano sulla scena nostrana della musica d'improvvisazione: il sassofonisita e clarinettista Gianluigi Trovesi, il pianista Umberto Petrin e il percussionista Fulvio Maras.
Si intitola "Vaghissimo ritratto", proprio come il disco pubblicato due anni fa dall'etichetta tedesca ECM, il progetto con cui approdano domani - giovedì 3 settembre - a Nuoro per un doppio appuntamento nell'ambito del ventunesimo seminario jazz, in corso fino a sabato nel capoluogo barbaricino. Un impegno didattico, in giornata, con la masterclass (in vece di quella inizialmente prevista di Giorgio Gaslini) riservata agli allievi in programma alla Scuola civica di musica in via Tolmino; e poi un concerto, alle 21, nel cortile della casa natale di Grazia Deledda, per la rassegna che accompagna ogni sera i corsi nuoresi diretti da Paolo Fresu.
Concepito nel 2001 in occasione di un omaggio in duo di Trovesi e Petrin al grande violoncellista ottocentesco Alfredo Piatti, il “Vaghissimo ritratto” ha precisato i suoi contorni con l'ingresso in squadra di Fulvio Maras con il suo armamentario di percussioni, elettronica e campionamenti. Forte anche di una lunga collaborazione con Trovesi, Maras ha infatti contribuito alla definizione del progetto aggiungendo atmosfere capaci di esaltare il dialogo fra ance e pianoforte. Il risultato è uno degli album più riusciti nella discografia dei suoi tre artefici, come attestano anche il "Preis der deutschen schallplattekritik" e il primo premio nazionale "Classic Voice" per il disco classico nel 2007.
Nella foto: Trovesi, Petrin e Piatti
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