S.A.
28 gennaio 2010
Riformatori: «Più servizi nel Puc»
Un Piano dei Servizi è l´urgenza da approvare nel nuovo Piano Urbanistico Comunale secondo i Riformatori che rivolgono al sindaco Tedde e al Consiglio le nuove proposte sulle aree di destinazione degli spazi al pubblico

ALGHERO - I Riformatori algheresi, archiviata e promossa l'iniziativa del Consiglio Comunale sul Piano degli Arredi Urbani e il Piano del Colore, pongono in primo piano la questione Puc e i servizi ad esso connessi. «Armonizzare le nuove possibilità edificatorie con i servizi necessari» è il monito del partito appartenente alla maggioranza, affinchè il nuovo Piano Urbanistico Comunale si faccia carico degli standard che possano garantire «una migliore qualità della vita nelle città, come gli spazi a verde, le piazze, i parcheggi, uffici pubblici, scuole e spazi sociali».
«Alghero - spiegano i Riformatori - non può certo dirsi città ordinata ed organizzata dal punto di vista urbanistico, soprattutto nel periodo estivo. Riteniamo giusto ed opportuno dire la verità sulle criticità delle aree a servizi - continuano - in quanto, se il Consiglio Comunale dovesse avere la capacità di risolvere il problema, sicuramente potrà affermare di aver dato una svolta estremamente positiva alla vivibilità della città dopo troppi anni di indifferenza».
I Riformatori fanno appello al Sindaco ed alle forze politiche presenti in Consiglio Comunale affinchè prendano atto della complessità e gravità del problema e si impegnino a verificare che il nuovo Puc contenga un Piano dei Servizi reale. «Questo anche attraverso la possibilità - propongono - di permutare aree urbane, da cedere al Comune e da adibire a servizi, ipotizzando eventuali premi di cubatura nelle nuove zone d’espansione e la realizzazione e gestione diretta dei servizi da parte dei privati». «E vigilando - continuano - sulle norme che "appesantiscono" il carico antropico come quella “edificazione dei lotti interclusi” che ha permesso la realizzazione massima della cubatura senza la predisposizione del previsto piano particolareggiato dei servizi».
«Si ricorda - conclude la nota - che il vigente Prg prevede che l’Amministrazione si doti di circa 19 ettari di aree a servizi, e che dette aree debbano essere acquisite al patrimonio comunale. Per questo auspichiamo che la presente proposta venga fatta propria da tutto il Consiglio Comunale nell’interesse della comunità della Città di Alghero».
Nella foto: Il consigliere comunale Alberto Zanetti
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