Non bastano i malumori creati fino ad ora. L´obbiettivo diventa far fuori la Tributi Italia. Possibile una nuova vita con l´Aipa, l´altro socio privato
ALGHERO - Le sorprese non finiscono mai in casa Secal: dietrofront del consiglio d'amministrazione, che solo qualche giorno fa aveva rassegnato le
dimissioni in forza, per far fuori la Tributi Italia. L'obbiettivo non dichiarato, infatti, rimane la liquidazione del partner, strada non percorribile con la messa in liquidazione della società. Roberto Farano, Michele Calò e Marcello Zuddas così, ritornano in sella.
La Secal quindi, che tanti problemi ha creato ai contribuenti già dalla sua nascita, rimarrà, per ora, nelle sue funzioni, con la possibilità di continuare a gestire la riscossione di tasse e tributi comunali con l'altro partner privato, l'Aipa, a cui quasi certamente faranno riferimento in futuro anche i consiglieri d'amministrazione ex Tributi Italia. La storia continua insomma, e non si escludono in futuro colpi di scena con carte bollate.