Red
30 giugno 2003
PocoLoco Jazz Club, tre giorni di grande musica
Dal 23 al 25 aprile, presso il Poco Loco di Alghero, si svolgerà APRIL JAZZ, rassegna jazz organizzata dalla direzione artistica del locale con la collaborazione dell´Associazione Blue Note Orchestra

Il 23 aprile, il compito di aprire la rassegna che trasformerà il Poco Loco in un vero Jazz Club, sarà affidato al Woodstore Quintet. Composto da musicisti provenienti da importanti collaborazioni in diverse aree musicali e con esperienze anche al fianco di nomi illustri del jazz internazionale, il Woodstore Quintet nasce nel 2000 dal desiderio comune di proporre una personale sintesi del jazz dagli anni ´60 ad oggi senza però sconfinare nelle rivisitazioni etniche tipiche della attuale produzione jazzistica isolana. Nel 2001 la formazione vince il primo premio al concorso internazionale BargaJazz 2001 per la sezione "esecuzione". Nel 2002 pubblica il suo primo lavoro discografico: il CD "Distanza" (Splasc(h) Records, giugno 2002) che sta riscuotendo il consenso di pubblico e critica. Il lavoro verrà presentato durante il festival "Time in Jazz 2003". Dopo una serie di concerti e la partecipazione a rassegne jazz, nel 2002 la formazione è stata tra l´altro chiamata ad interpretare le musiche per il film "Steamboat Bill Jr", composte e dirette da Bruno Tommaso, esibendosi in concerto assieme alla Orchestra Jazz della Sardegna e al violoncellista Ernst Reijseger.
Componenti: Massimo Carboni, sax tenore - Raffaele Polcino, tromba - Mariano Tedde, pianoforte - Paolo Spanu, contrabbasso - Gianni Filindeu, batteria e Angelo Lazzeri, chitarra.
Il 24 aprile spetterà all´Orchestra Jazz della Sardegna esibirsi dinanzi al pubblico del Poco Loco. Nata nel 1989, in questi anni di attività ha elaborato un repertorio particolarmente vario composto da brani tra i più rappresentativi del jazz dagli anni ´20 sino ai nostri giorni, includendo classici dello swing, fusion, "canzoni" italiane, musica etnica (in particolare quella Sarda) e produzioni originali. La O.J.S. ha alle spalle una lunga serie di concerti, partecipazioni a festival di rilievo e collaborazioni con illustri musicisti jazz : i direttori Giorgio Gaslini, Giancarlo Gazzani e Bruno Tommaso, i cantanti Maria Pia De Vito e David Linx, i trombettisti Tom Harrell, Flavio Boltro, Paolo Fresu, Enrico Rava, il sassofonista Maurizio Giammarco, il clarinettista Paolo Ravaglia, il pianista Riccardo Zegna, il fisarmonicista - pianista Antonello Salis, il fisarmonicista francese Richard Galliano, oltre a Emilo Soana, Giovanni Amato, Mike Applebaum, Mario Raja, Mauro Grossi, Mario e Claudio Corvini, Giancarlo Ciminelli, Massimo Pirone e tanti musicisti sardi.
Componenti: Aldo Nicolicchia: flauto - Gian Piero Carta: sax contralto e clarinetto - Dante Casu: sax contralto e clarinetto - Massimo Carboni: sax tenore - Teodoro Ruzzettu: sax tenore e clarinetto - Marco Maiore: sax baritono Raffaele Polcino, Luca Uras, Pietro Pilo, Giuseppe Sotgiu: tromba -Gavino Mele, Roberto Chelo: corno - Salvatore Moraccini, Emiliano Desole: trombone - Mariano Tedde: pianoforte - Roberto Tola: chitarra - Alessandro Zolo: contrabbasso Luca Piana: batteria - Giovanni Agostino Frassetto: direzione.
La rassegna si concluderà venerdì 25 aprile con il concerto di Enrico Rava e Stefano Bollani. Musicisti di caratura internazionale, hanno ricevuto premi ed onorificenze, degni dei più grandi del jazz: Rava è stato ultimamente insignito dal ministro della cultura francese con il titolo di "Cavaliere delle arti e delle lettere", ed è vincitore del Jazz Star Price 2002. Bollani, pianista con un bagaglio di esperienze più disparate e con un controllo unico dello strumento, è stato appena premiato con il "New Star Award" della prestigiosa rivista musicale nipponica "Swing Journal", assegnato per la prima volta ad un musicista europeo.
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