S.A.
20 maggio 2010
Gli ambulanti sardi contro Cappellacci
La Categoria degli Operatori del Commercio su Aree Pubbliche in una missiva indirizzata al Presidente Cappellacci e a vari assessori di maggioranza esprimono il proprio dissenso sui mancati interventi della Giunta nei regolamenti dei sub-ingressi

CAGLIARI - «Delusi e a disagio per la mancata modifica da parte della nuova maggioranza politica delle Delibere della precedente Giunta Regionale Soru». Così di definisce la Categoria degli Operatori del Commercio su Aree Pubbliche in una missiva indirizzata al Presidente Cappellacci e a vari assessori ed esponenti della coalizione di centro-destra.
«Tale regolamento dei sub-ingressi - dicono - è palesemente lesivo degli interessi degli Operatori, impedendo di fatto il diritto di esercitare a norma di legge il trasferimento della propria attività; il diniego di tale esercizio costituisce una penalizzazione al valore commerciale dell’azienda che non trova precedenti nelle altre legislazioni regionali, essendo contraria alla stessa Legge Nazionale».
«La Categoria degli Ambulanti - proseguono - ha sostenuto in campagna elettorale e col voto questa nuova maggioranza, da cui aspetta il rispetto degli impegni ribaditi unanimemente ed in varie sedi ed occasioni dagli stessi esponenti delle Istituzioni in indirizzo». «Abbiamo finora atteso invano - concludono - ma la delusione è tale che si sta tramutando in aperta contestazione alla vostra maggioranza e alla stessa Giunta».
In questo clima di aperto dissenso, gli ambulanti anticipano che Martedì 25 Maggio alle ore 10.00 una loro delegazione promuoverà un sit-in davanti all'Assessorato Regionale al Commercio, chiedendo di esser ricevuti dall'Assessore al Commercio Sebastiano Sannitu «che non ci ha voluto mai ascoltare nonostante le numerose richieste»
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