Per Marcello Zuddas dimissioni preventivate e concordate. Il nuovo presidente potrebbe essere nominato già in occasione della prossima assemblea che dovrebbe approvare il bilancio
ALGHERO - "La storia continua" titolava Alguer.it il 18 marzo, e puntuale arriva il nuovo colpo di scena in casa Secal, la società partecipata dal comune di Alghero, nata per la gestione delle entrate comunali, al centro da tempo di una vita tribolata. Commissariata dal novembre del 2009 dopo la destituzione forzata dell'allora presidente (insanabili contrasti con Angelo Caria), la Secal continua a creare grattacapi a politici e cittadini.
Retta dal city-manager nonostante le dimissioni dell´intero consiglio d´amministrazione datate
marzo 2010, dopo il
dietro-front imposto dal sindaco, non c'è pace per la partecipata. Nuove dimissioni per Marcello Zuddas, questa volta preventivate e concordate, perchè impossibilitato a svolgere tutti gli impegni dovuti al doppio incarico.
Quello che è certo, è il periodo decisamente caldo in tema di tasse e riscossione di bollette e tributi in cui versa la Secal, alle prese ancora con il problema Tributi Italia, nel tentativo di far fuori il partner (pesantemente gravato da debiti in molti comuni d'Italia) e affidare la gestione delle entrate all´altro socio privato, l´Aipa. Il nuovo presidente potrebbe essere nominato già in occasione della prossima assemblea che dovrebbe approvare il bilancio (fissata per il 28 giugno 2010).