ALGHERO - Nello storico Circolo dei Marinai, il giorno 26 Luglio alle ore 19 30, si terrà l’inaugurazione della sua seconda esposizione algherese, memore del debutto in occasione del Cap De Any, che lo ha accreditato come giovane talento artistico dell’arte contemporanea sarda. Fucito, dopo un percorso di studi incerto, partito dalla facoltà di ingegneria e approdato quella di architettura, ha deciso di frequentare l’Accademia di Sassari, spinto dall’irrefrenabile istinto di dipingere e di riprodurre tutto ciò che diventava bagaglio della sua esperienza visiva.

L'artista, forse ancora un po' acerbo ma essenzialmente realista, riproduce con precisa minuziosità, opere che hanno fatto la storia dell’arte moderna, da Guido Reni al Caravaggio, ma dal canto suo, con la stessa perfezione del segno, riesce a dare vita a forme millenarie di invertebrati come le lumache che dialogano con fico o con un mandarino.

Un compromesso che Fucito è riuscito a trovare, tra iperrealismo e fantasia anacronistica, da una parte la polpa succosa di una fragola fa gola all’occhio dell’osservatore, dall’altra, il filo conduttore della vita parte da Michelangelo e arriva alla creazione del mondo, dalle forme di scrittura egizia si arriva all’embrione umano.

Antonio Fucito, da libero sfogo alla sua forza creativa e il risultato è un piacevole viaggio cinestetico nel mondo dei sensi, dal gusto al tatto, dall’olfatto alla vista. Antonio Fucito, presenterà durante la serata, non solo i suoi ultimi lavori a olio, ma anche le aerografie sui serbatori delle moto, le cover di cellulari, i caschi aerografati da lui e diverse foto di tatuaggi. La mostra resterà aperta tutti i giorni da lunedi 26 luglio sino al 6 Agosto c.a, dalle 17 00 alle 24 00.

Nella foto: La tela Caos di Antonio Fucito