ROMA - «La notizia di un’offerta qualificata per gli impianti della Vinyls Italia, all’attenzione del governo, apre una timida speranza per la positiva conclusione di questa lunga vertenza che comunque va inquadrata nell’ambito di un complessivo rilancio della Chimica in Provincia di Sassari».

Lo ha dichiarato il Segretario Territoriale dell’Ugl Chimici Sassari, Simone Testoni, al termine dell’incontro dei lavoratori Vinyls con il Capo del Governo, tenutosi stamattina (venerdì) presso Palazzo Chigi, al quale ha partecipato anche una delegazione dell’Ugl Chimici Sassari guidata da Piergianni Rais, rappresentante sindacale presso lo stabilimento di Porto Torres.

I cassintegrati sono al 211° giorno di "esilio" nell'Isolotto dell'Asinara, in attesa che gli impianti di Porto Torres vengano riavviati, ma prima che questo succeda l'azienda dovrà essere rilevata entro la scadenza della gara. l'incontro con il premier è avvenuto poco prima di pranzo ed è stato organizzato dall'On Giuseppe Pisanu, che si era recato all'Asinara lo scorso 17 settembre.

«Essere stati ricevuti dal Presidente del Consiglio - ha detto Rais - è un segnale importante per gli operai della Vinyls, che da troppo tempo si trovano in condizioni di disagio. Ci aspettiamo che, il 22 ottobre ovvero alla scadenza del bando internazionale di vendita, si possa finalmente individuare un valido acquirente proseguendo, come abbiamo ribadito nell’incontro di oggi, sulla strada del dialogo con tutte le parti coinvolte, innanzitutto Eni».