Red
27 dicembre 2010
Porto Torres: passeggeri a picco -40mila
Gli auspici per l’arrivo degli hotel galleggianti a Porto Torres si scontrano con i dati negativi del settore merci, che continua a perdere quota

PORTO TORRES - Da 7 a 32 navi da crociera: il porto commerciale registrerà un forte incremento di approdi turistici nel 2011. L’autorità portuale del Nord Sardegna ha dato notizia nei giorni scorsi dell’aumento dei traghetti delle vacanze previsto per il prossimo anno, nel periodo compreso tra aprile e ottobre. Saranno 32 le navi da crociera, un numero quattro volte superiore rispetto a quello del 2010.
«Guardiamo con molta attenzione al mercato crocieristico e bisogna lavorare affinché buona parte dei passeggeri rimanga in città per visitare il patrimonio archeologico e monumentale, le nostre bellezze naturali e per fruire dei nostri servizi», commenta il sindaco Beniamino Scarpa. Gli auspici per l’arrivo degli hotel galleggianti si scontrano con i dati negativi del settore merci, che continua a perdere quota. I traffici generali registrati dall’authority segnano anche un calo di circa il 4%, che equivale a 40mila passeggeri in meno.
La riduzione delle corse sulla Porto Torres-Genova e la cancellazione, fino ad aprile 2011, dei collegamenti con Civitavecchia e Barcellona hanno determinato il rosso nelle tabelle. «Ci auguriamo che la Regione dia presto un segnale per portare avanti quel progetto di sostegno alla linea con la Spagna e con il centro Italia promesso anche dal presidente Cappellacci», prosegue Scarpa. Fortunatamente, sul fronte dei traffici passeggeri ci sono anche buone notizie: da maggio passeranno da due a tre i collegamenti settimanali con Propriano e Marsiglia.
«I buoni rapporti instaurati con le autorità transalpine nell’ambito del progetto In.port.o (che prevede una partnership portuale tra il nord ovest dell’Isola e il sud della Corsica) e le prospettive di sviluppo individuate, hanno convinto l’armatore e le autorità a creare le condizioni per l’incremento delle traversate verso Corsica e Francia», continua il primo cittadino. Ma il 2011 potrebbe essere anche l’anno del nuovo disegno dello scalo. «I progettisti sono già al lavoro per predisporre gli studi finalizzati alla stesura del Piano Regolatore Portuale. L’elaborato – conclude Scarpa – dovrà tenere conto delle potenzialità di Porto Torres nel settore passeggeri e merci e in quello crocieristico, ma anche nella nautica da diporto».
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