Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaAmbienteInquinamento › Stintino: 300 chili di catrame. Sbugiardata la Prestigiacomo
Red 4 febbraio 2011
Stintino: 300 chili di catrame
Sbugiardata la Prestigiacomo
Foto | Parole allarmanti dal sindaco di Stintino. Superano i 300 kg le quantità di catrame raccolte nelle giornate di mercoledì e giovedì tra la spiaggia della Pelosa e quella delle Tonnare. Le foto del catrame di Stintino
Stintino: 300 chili di catrame. Sbugiardata la Prestigiacomo

STINTINO - Catrame e petrolio non finiscono di destare allarme sulle coste della Sardegna. E proprio nel giorno in cui addirittura il Ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, si permette di annunciare che l'incidente di Porto Torres è «risolto», e per di più «senza danni», arrivano i fatti e le parole del sindaco di Stintino che pesano come macigni: superano i 200 kg le quantità di catrame raccolte nella sola giornata di mercoledì tra la spiaggia della Pelosa e quella delle Tonnare. A cui si sommano altri 100 kg raccolti giovedì.

I dati sono quelli del comune costiero e la forza messa in campo dall'amministrazione ha dell'eccezionale: ogni giorno 4 operai comunali e 12 barracelli in doppio turno dedicati esclusivamente alla pulizia delle spiagge e al recupero del materiale inquinante. Un lavoro costante che va avanti dal 24 gennaio e che si è fermato soltanto a causa delle condizione meteorologiche sfavorevoli. Oggi (venerdì) gli operai saranno nuovamente al lavoro per proseguire le attività di pulizia. Con le squadre della Verde Vita in azione, ogni giorno gli uomini sulle spiagge salgono a trenta in tutto.

«Apprezziamo l'attività di E.On - afferma il primo cittadino Antonio Diana - che ha messo in campo le energie per l'attività di bonifica e la sensibilità del responsabile territoriale della multinazionale tedesca, Paolo Venerucci, che ci ha invitato a fare un sopralluogo congiunto sui luoghi dell'incidente». «Il problema lo stiamo affrontando - riprende - e ci troviamo a combatterlo praticamente da soli, abbandonati dalle istituzioni, Provincia e Regione. Siamo venuti a conoscenza del fatto che domani si riunirà la Commissione tecnica di controllo di Fiume Santo, che convoca la Provincia, e dalla quale però anche questa volta siamo stati esclusi».

«È vero che la commissione è un organismo sempre esistito - riprende il sindaco - ma adesso più di prima troviamo strano che non sia ritenga opportuno invitare al tavolo anche i comuni che, in questi giorni, sono stati maggiormente interessati dall'inquinamento. I fatti dimostrano che, in caso di incidente, i loro territori corrono lo stesso rischio degli altri». «Il vento ancora non si è calmato - conclude il sindaco di Stintino - e materiale inquinante continua ad accumularsi sulle nostre spiagge. Mi chiedo cosa si aspetti a coinvolgerci, che ci troviamo a nuotare nel catrame? Una strategia di insieme difficile da capire».

Nelle foto di oggi (venerdì 4 febbraio): il catrame sulle coste di Stintino



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)