|
A.B.
16 marzo 2011
Unità d’Italia: si festeggia al Labirinto
Previsto per venerdì 18 marzo, l’incontro con l’Autore, nella sala del Liceo Classico Giuseppe Manno di Alghero

ALGHERO - Per festeggiare i centocinquanta anni dell’Unità d’Italia, la libreria “Il Labirinto Mondadori” di Alghero, venerdì 18 marzo, alle ore 18 nella sala del piano terra di via Carlo Alberto del Liceo Classico “G.Manno”, organizza la presentazione del libro di Claudio Fracassi intitolato “Il romanzo dei mille”, edito da “Mursia”. All’incontro, l’autore dialogherà con l’attore Sante Maurizi, della compagnia teatrale “LaBotteEilCilindro”.
Il libro, è il dettagliato resoconto dell’avventura dei mille, narrato sotto forma di un romanzo, assolutamente rigoroso e fedele alle memorie ed ai documenti dell’epoca. Claudio Fracassi, direttore per diversi anni del quotidiano “Paese Sera” e del settimanale “Avvenimenti” ed esperto di storia contemporanea, ricostruisce tutti i momenti dell’avventura garibaldina: le scene ed i retroscena quotidiani, le battaglie, gli inganni, le emozioni, le attese ed i turbamenti dei giovani garibaldini che parteciparono all’impresa; e poi, ancora, i rapporti con la popolazione siciliana e con i picciotti, sullo sfondo del crollo del potere borbonico in Sicilia.
Per le cancellerie europee, erano “una banda di filibustieri”, per Cavour si trattava di un’impresa “folle”. Quando, nel maggio del 1860, sbarcarono a Marsala senza divise, con vecchi fucili quasi inservibili, poche munizioni, pochissimi soldi, la vittoria di questi giovani rivoluzionari sull’esercito borbonico delle Due Sicilie pareva una assolutamente improbabile. Questi mille considerati improvvisati, in realtà, erano 1089 volontari estremamente motivati provenienti dal Veneto, dalla Lombardia, dalla Toscana e tantissimi Siciliani.
Tra i tanti, c’erano “il patriota sfuggito alle galere, il siciliano in cerca della patria, il poeta in cerca d’un romanzo, l’innamorato in cerca dell’oblio, il miserabile in cerca d’un pane, l’infelice in cerca della morte”. Una narrazione originale per ripercorrere l’affascinante impresa che ha reso l’Italia unita, un'impresa che ancora oggi ha tanto da insegnarci, in particolare oggi, in un momento in cui la politica, da una parte le rivendicazioni leghiste intrise di retorica e dall'altra il neo-revisionismo borbonico dividono il paese in “italiani” e “stranieri”, “padani” e “ladroni”.
|