S.A.
28 aprile 2011
Vinyls: tre offerte, c´è ancora Gita
Avevano tempo sino a mezzanotte gli interessati all´acquisto degli impianti chimici che sono risultati essere tre: i croati della Dioki, la Igs di Varese e gli svizzeri di Gita. Sorpresa su questi ultimi che hanno fatto saltare le ultime trattative per non aver versato il denaro

PORTO TORRES - Sono state aperte stamane (giovedì) al Ministero dello Sviluppo Economico le buste sulle proposte di acquisto degli stabilimenti della Vinyls. Avevano tempo sino a mezzanotte gli interessati che sono risultati essere tre: i croati della Dioki, la Igs di Varese e gli svizzeri di Gita.
La sorpresa riguarda proprio quest'ultima opzione, quella del fondo svizzero che ha fatto credere per oltre 5 mesi di acquisire gli impianti, senza mai provvedere alla ricapitalizzazione da 100 milioni di euro, nè al versamento degli arretrati agli operai.
L'obiettivo sarà abbassare la base d'acquisto? Molto probabile; sul resto c'è ancora stretto riserbo dal Ministero che scioglierà le riserve entro tre o quattro giorni. Le uniche indiscrezioni riguardano le scelte di Igs che punterebbe solo su Ravenna e di Dioki che aggiungerebbe anche Porto Torres, ma senza Porto Marghera.
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