Continuano le lamentele per le condizioni impresentabili del mare in alcuni tratti del litorale di Alghero. Balneari infuriati, ecco le parole di Sadro Ibbadu, titolare dello stabilimento balneare in prossimità del Pala Congressi
ALGHERO - Alla faccia del mare cristallino e trasparente che algheresi e turisti di mezzo mondo hanno sempre conosciuto e invidiato alla Riviera del Corallo, ecco le condizioni in cui versa il mare che bagna il litorale più prossimo a Fertilia (per ora sono circa 3 i chilometri interessati dal fenomeno, fortunatamente). Già ad
Aprile la situazione sulla costa poteva definirsi allarmante, a Maggio però volge addirittura al peggio.
Diventa sempre difficile pubblicare immagini che possono minimamente compromettere l'immagine di un territorio, figurarsi quando in ballo c'è la città di Alghero, ma tale è la pressione di operatori balneari, semplici cittadini e turisti, che diventa impossibile celare una realtà tanto evidente, quanto preoccupante.
Ecco le condizioni in cui si ritrovava ieri - giovedì 12 maggio, ore 12 - il mare che bagna la spiaggia più popolare di Alghero: marrone intenso tra Fertilia, il Pala Congressi e La Palafitta; giallognolo all'Hermeu fino all'Ospedale Marino; celeste lucente nel primo tratto del Lido. Il problema della pigmentazione anomala delle acque era stato già oggetto di valutazione in occasione di una
conferenza di servizi convocata ad Aprile scorso a Sant'Anna, ed è conseguenza dei poderosi sversamenti di reflui nello stagno del Calik. Il danno continua.