Red
24 giugno 2011
Finanziati i grandi eventi della regione
Bocciata la Settimana Santa di Alghero, non ha valore identitario secondo Crisponi. Cinque milioni e mezzo di euro per la promozione di eventi a forte richiamo turistico all’insegna dell’identità

CAGLIARI - Cinque milioni e mezzo di euro per la promozione di eventi a forte richiamo turistico all’insegna dell’identità, della trasversalità e della destagionalizzazione, un milione e 400mila euro in più rispetto ai 4 milioni e 100mila euro stanziati nel 2010.
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio, Luigi Crisponi, ha approvato, per l’annualità 2011, i criteri di assegnazione dei contributi in favore delle manifestazioni pubbliche di grande interesse turistico (legge regionale n. 7 del 1955), rimodulati secondo una logica orientata alla semplificazione amministrativa e seguendo le tre linee d’azione adottate dall’assessorato regionale di competenza.
In particolare sono stati deliberati i finanziamenti, per un totale di un milione e 390mila euro, relativi ai 13 grandi eventi ‘identitari’ di particolare valore storico – culturale (che rientrano nella tabella A del provvedimento), ossia ‘Sant’Efisio’ a Cagliari, ‘Cavalcata Sarda’ e ‘Candelieri’ di Sassari, ‘Redentore’ di Nuoro, ‘Sartiglia’ di Oristano, Ardia di Sedilo, Festa di San Simplicio a Olbia, Settimana Santa a Iglesias, ‘San Francesco di Lula’ (Lula - Nuoro), ‘Corsa degli Scalzi’ a Cabras, ‘Antico sposalizio’ di Selargius, Sagra di ‘Sant’Antioco Martire’ (Sant’Antioco) e ‘Sciampitta’ a Quartu.
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