Red
1 luglio 2003
La musica dal vivo continua anche a giugno.. al PocoLoco
Ricco programma musicale anche per il mese che dà inizio alla stagione estiva, ma la notte non c´è niente di meglio che una buona birra, gli amici e tanta musica da ascoltare

Anche se il richiamo del mare e della vita all´aria aperta incomincia a farsi sentire prepotentemente, la notte è piacevole da passare tra amici ad ascoltare della buona musica dal vivo. Per questo motivo, mentre a Sassari i locali che propongono live music incominciano a tirare i remi in barca, ad Alghero il Poco Loco propone anche per giugno un programma di tutto rispetto. Si incomincia venerdì 6 con Le Scimmie, genere pop, alle ore 23.00; sabato 7 è la volta dei Sing, genere pop-rock, ore 23.00. Per venerdì 13 il ritorno degli Amanita, genere rock-blues, ore 23.00, mentre sabato 14 si esibiranno gli Unplugged Borthers featuring Jeffrey, genere pop, ore 23.30. Nella penultima settimana del mese e desattamente venerdì 20, ci saranno gli Unsent, genere rock acustico, ore 23.00. Il pezzo forte del mese di giugno è l´esibizione dei Madrugara che, sabato 21 alle ore 23,30, calcheranno il palco del Poco Loco per ripercorrere le tappe della musica brasiliana, dall´inizio del secolo (choro, tango brasileiro), passando attraverso il folclore (baião, samba batucada), gli anni sessanta (bossa nova, tropicalismo) sino al samba moderno. Il quintetto è composto da: Silvia Zara – voce e percussioni; Fabrizio Fara – chitarra e voce; Giovanni Agostino Frassetto – flauto e percussioni; Davide Catta – percussioni; Paolo Zuddas – percussioni.
Ma lo spettacolo non finisce certo qui, venerdì 27 sarà il turno delle Gabbie mobili, genere rock anni 70, ore 23.00, sabato 28 dei Black notes, genere acid jazz, ore 23.30 e domenica 29 il Julien Loureau Quartet per gli amanti del jazz alle ore 22.30 .Ricordiamo inoltre che tutti i Mercoledi si incendiano le Jam Session dalle ore 22.30. Il mercoledi pomeriggio, invece, alle ore 15.30 laboratorio di jazz Curato dal Prof. Giovanni Agostino Frassetto e da Mariano Tedde.
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