CAGLIARI - Nella finanziaria 2012 in via di approvazione, martedì il Consiglio regionale si è opposto al finanziamento di 80mila euro per l'anno in corso dell'istituto artistico Musicale Giuseppe Verdi di Alghero. L'appello degli onorevoli algheresi Carlo Sechi (Misto) e Mario Bruno (Pd) è rimasto inascoltato, e l'emendamento - con voto segreto - è stato bocciato dall'aula.

Colpo di scena oggi (mercoledì) in Aula, quando a fine mattinata c'è stato un aggiornamento di bilancio che ha recuperato 60mila euro - per tre anni - rispetto ai tagli iniziali, grazie alle sollecitazioni dei consiglieri regionali del territorio. Carlo Sechi e Mario Bruno, ieri erano stati chiari davanti all'Assemblea: «senza il finanziamento questa istituzione muore».

Il lieto fine non mette comunque a tacere le polemiche tra i due onorevoli algheresi, Mario Bruno (Pd) e Pietro Fois (Riformatori Sardi). Il primo accusa il secondo di aver solo «all'ultimo minuto aggiunto la firma al nostro emendamento», facendo contare il parere contrario «nella commissione che presiede».

Fois, dal canto suo, risponde al vice presidente del Consiglio regionale ricordandogli l'impegno profuso negli anni a favore dell'istituto e la sollecitazione all'assessore Milia per ripristinare i fondi. Sulla presunta richiesta del voto segreto è infine Bruno a replicare: «una cosa non gli consento, affermare il falso, basta leggere i resoconti consiliari prima di avventurarsi a scrivere simili inesattezze».