Il primo incontro del candidato sindaco del Centrosinistra, Stefano Lubrano, ha richiamato nella Sala San Francesco un buon numero di persone. Su Alguer.tv alcuni stralci degli interventi di Mario Bruno, Marco Espa e Domenica Casu
ALGHERO – La Sala San Francesco ha ospitato il primo incontro organizzato dal candidato sindaco del Centrosinistra Stefano Lubrano. Buona l’affluenza di pubblico per seguire l’appuntamento “Sanità e Sociale: Una soluzione per ogni persona”. Maggiore assistenza domiciliare e servizio personalizzato per anziani e disabili; potenziare i Centri residenziali per anziani; Case famiglia per disabili e minori a rischio; Centro Salute Mentale aperto ventiquattro ore; Centro diurno Alzheimer; nuova cittadella sanitaria e reparto per lungodegenti.
E poi ancora, servizi alla persona affidati a cooperative sociali; ex cotonificio ed ex vetreria trasformati in spazi per giovani ed anziani; ludoteche, asili nido e servizio “mamma accogliente”, tra le idee del candidato sindaco, che punta sulla restituzione ad Alghero del ruolo di capofila del “Plus-Piano Locale Unitario dei Servizi”, perso col Centrodestra in favore di Bonorva; potenziamento dei servizi socio-sanitari con integrazione e messa in rete di istituzioni, operatori e volontariato; presenza attiva del sindaco ai lavori del Distretto Socio-Sanitario; convocazione periodica dei primari e dei medici per promuovere la salute nel territorio; coinvolgimento dei cittadini nella progettazione dei servizi sanitari e sociali; forte pressione sulla Regione, in accordo con i consiglieri regionali algheresi.
Cinque i relatori invitati all’incontro: il consigliere regionale Marco Espa, componente della Commissione Regionale Sanità e servizi sociali, che ha parlato de “Il ruolo del Comune nell’elaborazione dei piani per le persone con disabilità”; la rappresentante del “Cesil” del Comune di Sassari, che ha illustrato “La Legge Regionale 23 e la rete dei servizi sociali comunali”; il rappresentante dell’associazione “Famiglie numerose” Mauro Ledda, che ha parlato de “Le politiche family friendly”; la pedagogista Daniela Scioni, che ha trattato l’argomento dei “Minori a rischio”; Domenica Casu, rappresentante del “Comitato a sostegno della sanità ad Alghero e dei servizi territoriali”, che ha portato all’attenzione della platea “Le criticità degli ospedali algheresi, nuove emergenze, prospettive”.